Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Reyer, vetta da difendere
C’è l’Orlandina dell’ex Mazzon. De Raffaele: «Squadra rinnovata, non sarà facile»
VENEZIA Il primato da difendere e l’Europa da conquistare. L’Umana Reyer dà appuntamento oggi al Taliercio per la sfida di campionato con Capo d’Orlando (ore 17,30), ma dietro l’angolo c’è anche la partita di ritorno di Europe Cup, in programma sempre sul parquet di casa, mercoledì (ore 20,30) con Avellino.
«Come è nostra abitudine dobbiamo pensare a una partita alla volta, concentrandoci sull’Orlandina. E’ un periodo intenso, l’impegno di Coppa ci porta via energie, ma dobbiamo continuare questo cammino su entrambi i fronti», è il pensiero di coach Walter De Raffaele alla vigilia. In campionato gli orogranata hanno conquistato la vetta scavalcando l’Armani Milano grazie allo scontro diretto dell’andata e adesso, a tre giornate dal termine, hanno serie possibilità di chiudere la regular season davanti a tutti. Ma in attesa dell’ultima giornata che vedrà la Reyer affrontare proprio Milano (oggi in casa con Pesaro), è fondamentale non sbagliare nulla. A cominciare dalla sfida di oggi con la Betaland. «Capo d’Orlando – analizza De Raffaele – è una squadra per noi nuova. Rispetto alla squadra contro cui abbiamo giocato all’andata penso sia rimasto solamente Kolboka, mentre Stojanovic che allora rientrava non aveva giocato. Per nove dodicesimi è quindi una squadra nuova, con più talento. E’ una squadra che ha trovato una sua fisionomia e con il cambio di allenatore ha già dimostrato di potersela giocare alla pari con tutte. Nelle ultime tre partite è andata vicinissima a vincere con Avellino e con Varese, mentre ha vinto a Brindisi».
La lunga serie di sconfitte, iniziata in dicembre, ha infatti portato all’esonero di Gennaro Di Carlo, sostituito lo scorso 2 aprile dall’ex reyerino Andrea Mazzon. In ballo per l’Orlandina c’è la permanenza in serie A, nel testa a testa che si sta giocando in fondo alla classifica con Pesaro. «Con la presenza di Stojanovic, e poi con Knox sotto canestro e con l’acquisto di Faust e Smith, che sono un play e una guardia-ala, hanno acquisito atletismo e talento. Sarà una partita, come tutte da qui alla fine: difficile. Loro si giocano la salvezza, quindi ogni occasione è valida per prendere punti. Sarà giustamente una squadra agguerrita che verrà qui per fare la migliore partita possibile. Dal canto nostro — sottolinea De Raffaele — al di là dell’impegno di coppa che ci porta via energie, per noi è importante continuare questo cammino. Sarà una partita impegnativa sul piano fisico, dove il controllo dei rimbalzi sarà un elemento portante. Mi aspetto una partita molto fisica ma a tratti anche molto tattica, da affrontare nel migliore dei modi».
Intanto la società sta lavorando in vista del prossimo anno e si parla già di rinnovi. In testa Micheal Bramos, che ha già un contratto fino al 2019 ma che sarebbe in via di prolungamento fino al 2020. Conferma in vista anche per Mitchell Watt: il lungo Usa sta facendo molto bene e quindi la società lo vorrebbe confermare anche per la prossima stagione.