VeneziA, a Vercelli per continuare il volo

Sul sintetico del Piola per alimentare il sogno promozione diretta. Inzaghi frena: «Penso ai playoff»

VENEZIA Eccola, la partita che potrebbe far impennare le quotazioni del Venezia, quasi all’improvviso, in zona promozione. Il sogno della Serie A diretta per adesso sembra destinato, ragionevolmente parlando, a rimanere tale. Lo ha detto senza mezzi termini Filippo Inzaghi, che giustamente ricorda come davanti al suo Venezia ci siano tre squadre (Parma, Frosinone e Palermo) e, di queste, soltanto una sia in svantaggio rispetto agli arancioneroverdi quanto a scontri diretti. Un aspetto che, a quattro giornate dalla fine, non può essere sottovalutato in alcun modo. E così, quasi di pari passo, arriva pure la notizia dell’impulso forse determinante per il nuovo stadio alla stagione dei miracoli e oggi a Vercelli nel giorno della Festa dei Lavoratori (stadio Piola, ore 15) il Venezia proverà un altro salto in avanti in classifica che avrebbe del clamoroso.

Super Pippo

«I risultati di domenica sono stati sicuramente buoni per noi – sorride Superpippo ho guardato le partite e ho dato un occhio interessato a Pro Vercelli-Parma. I risultati sono stati belli, ma invito tutti a non considerare normale tutto quello che facciamo. È troppo tardi per il secondo posto, mancano quattro partite al termine della regular season e abbiamo tre squadre davanti, siamo in svantaggio negli scontri diretti con Frosinone e Parma... Insomma, io continuo a guardare il Foggia e il nono posto, perché il nostro obiettivo continua ad essere quello di entrare nei playoff e non può diventare tutto normale quello che stiamo facendo. Questo vorrei sottolinearlo. Altre cose non ha senso nominarle per i motivi che ho detto».

La partita

Il successo della Pro Vercelli, avversario odierno sul sintetico del Piola, ha una doppia valenza. Da un lato la conferma che nessuno in zona salvezza frena, dall’altro una diretta concorrente che frena: «La Pro Vercelli ha fatto una grandissima partita contro la seconda in classifica – evidenzia Superpippo - e ha vinto. Questo dev’essere un monito per noi, oggi ci sarà una partita difficilissima su un campo particolare in sintetico. Rispetto al Piola di Novara è un terreno peggiore, loro sono abituati a giocarci ma noi non dobbiamo trovare scuse. Stiamo bene, recuperiamo Frey ma rigiochiamo anche sabato e dovremo fare un ragionamento anche sulla partita col Foggia. Ad esempio Geijo potrei tenerlo per quella partita riposato, ci servono tutti in questo momento. Potrei fare due cambi, oppure confermare la formazione di venerdì perché abbiamo avuto tempo di recuperare. Penso solo ad oggi, il futuro è oggi, alla terza partita in otto giorni penseremo dopo. Mancano quattro partite, bisogna sempre ragionare su quella successiva senza guardare troppo in là. Lo abbiamo fatto sinora e abbiamo raggiunto risultati che sono sotto gli occhi di tutti».

Formazione

Ipotesi di formazione ce ne sono diverse. C’è pure la possibilità di vedere l’ex di turno Marco Firenze rispolverato dal primo minuto a sorpresa. Geijo, come sottolineato da Inzaghi, partirà dalla panchina, anche perché sabato al Penzo arriverà il Foggia e Inzaghi non vuole sbagliare alcuna mossa. Anche Frey quasi certamente non verrà rischiato dall’inizio, considerato che arriva da un infortunio. Ma la squadra scoppia di salute ed è pronta a una nuova impresa di questa straordinaria stagione. Perché d’accordo che magari la Serie A diretta rimarrà una chimera, ma i playoff sono già una bellissima realtà con cui fare i conti. E nella massima serie, se non dalla porta principale, ci si può arrivare pure dall’ingresso di servizio. Questo sarà bene non dimenticarlo mai...

Concretezza Filippo Inzaghi è prudente ma non molla l’osso