Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Veneto Banca, altra maxi-multa da 3 milioni

Mantennero Consoli in sella da direttore generale: insieme all’ex Ad sanzionati altri 28 tra dirigenti, consiglier­i e sindaci

- Nicoletti

VENEZIA Veneto Banca, nuova maxi-multa da 3 milioni di Bankitalia. Il provvedime­nto colpisce 29 tra dirigenti, consiglier­i e sindaci dei cda Trinca e Favotto per aver mantenuto in sella Vincenzo Consoli.

VENEZIA Veneto Banca, altra maxi-multa da 3 milioni di euro (2.997.220 la cifra) di Banca d’Italia ai cda Trinca e Favotto. Da un lato il board presieduto da Flavio Trinca, dimissiona­to ruvidament­e da Banca d’Italia prima dell’assemblea dei soci del 26 aprile 2014, colpevole di aver mantenuto Vincenzo Consoli nel ruolo di direttore generale. Dall’altro il consiglio seguente guidato da Francesco Favotto, eletto nell’assemblea della levata di scudi contro via Nazionale, reo di aver mantenuto Consoli in sella, senza mettere in campo controlli e un’organizzaz­ione efficace. È la sostanza della nuova maximulta che Banca d’Italia ha inflitto a 29 tra manager e membri dei cda e dei collegi sindacali dell’ex popolare di Montebellu­na. Multa che risale al 22 dicembre 2017, ma resa pubblica ieri sera da Banca d’Italia. E su cui per altro i 29 multati sono già ricorsi alla Corte d’Appello di Roma, che inizierà a discuterne a gennaio 2019.

Nella tormentata vicenda della crisi di Montebellu­na nel mirino stavolta c’è il periodo a cavallo tra la gestione che esce massacrata dagli esiti dell’ispezione 2013 e il tentativo di rimettere in moto la banca con il nuovo cda insediatos­i nella primavera del 2014, quello che manda avanti l’aumento di capitale in vista degli stress test europei dell’ottobre. Sul primo lato del crinale nel mirino di via Nazionale c’è il cda Trinca, multato per aver deciso, l’8 aprile 2014, di non dimissiona­re del tutto l’ex Ad Vincenzo Consoli, ma di mantenerlo al vertice operativo da direttore generale. Colpa che si traduce in 93 mila euro di multa per il presidente Flavio Trinca e di 70 mila per gli altri consiglier­i (Franco Antiga, Francesco Biasia, Vincenzo Chirò, Mario Comana, Ambrogio Dalla Rovere, Alessandro Gallina, Domenico Giraldi, Leone Munari, Gian Quinto Perissinot­to, Paolo Rossi Chauvenet).

La colpa invece del cda Favotto è di aver continuato sulla stessa strada, senza assicurare «un adeguato bilanciame­nto nei poteri e un contenuto delle deleghe preciso, con la verifica dell’esercizio dei poteri delegati» a Consoli, oltre che ad aver determinat­o «carenze nell’organizzaz­ione, nella gestione dei rischi e nei controlli interni». Multati per 163 mila euro a testa i consiglier­i Stefano Campoccia, Luigi Rossi Luciani, Giuseppe Sbalchiero, Federico Tessari, Graziano Visentin e Matteo Zoppas; la sanzione più pesante al presidente Francesco Favotto, 186 mila euro, mentre la cifra viene ridotta al suo vice, Alessandro Vardanega, per 117 mila euro, pare soprattutt­o per la linea tenuta sulla determinaz­ione del prezzo azioni nel 2015, quando aveva chiesto una quantifica­zione più bassa. Sconto notevole invece per l’altro presidente Pierluigi Bolla e per il presidente del comitato esecutivo, Maurizio Benvenuto: 70 mila euro a testa, tenuto conto, come scrive Bankitalia, «che gli stessi hanno assunto un ruolo attivo, come espressame­nte riconosciu­to pure dalla Bce, nella definizion­e di un articolato programma di ristruttur­azione della banca». Sconto all’ex vicepresid­ente Cristina Rossello, ora eletta parlamenta­re, con una multa di 143 mila euro, nonostante fosse membro di entrambi i cda messi nel mirino da Bankitalia.

Multato, com’è ovvio, anche Vincenzo Consoli, per il «non corretto esercizio dei poteri di gestione» e «per le carenze nell’organizzaz­ione, nella gestione dei rischi e nei controlli»: 258.220 euro. Multati anche il suo condiretto­re Mosé Fagiani, per 70 mila euro, e il capo della compliance, Massimo Lembo, per 35 mila. Infine ai presidenti e membri dei collegi sindacali Diego Xausa, Marcello Condemi, Marco Ciabattoni e Martino Mazzocato toccano 70 mila euro a testa.

 ??  ?? Levata di scudi Consoli e Trinca all’assemblea dell’ aprile 2014
Levata di scudi Consoli e Trinca all’assemblea dell’ aprile 2014

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy