Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Pressing nel Pd «Ferrazzi e Pellicani devono dimettersi»
Pressing sui consiglieri comunali Pd Andrea Ferrazzi e Nicola Pellicani: «Dovrebbero dimettersi». A lanciare il sasso nello stagno è movimento d’opinione della sinistra renziana del Gruppo 7 luglio: mancano due anni alle elezioni, c’è bisogno di costruire l’alternativa a Brugnaro e un senatore e un deputato utilissimi a Roma per rappresentare le esigenze di Venezia e Mestre non possono anche avere il tempo di seguire commissioni e consigli comunali. «È necessario rafforzare il gruppo consiliare del Comune - scrivono in un documento Pertanto riteniamo opportuno che Andrea Ferrazzi e Nicola Pellicani si dimettano da consiglieri comunali per lasciare il posto a colleghi che possano portare avanti l’impegno a tempo pieno». «Condivido il documento del gruppo 7 luglio», annuisce il segretario comunale Giorgio Dodi. Al primo direttivo post elezioni, Dodi aveva ricordato che lo statuto dice che due cariche elettive sono incompatibili: o se ne lascia una oppure si chiede una deroga all’assemblea comunale. «Il problema è l’operatività numerica di un gruppo consiliare molto esiguo». Ferrazzi in campagna elettorale aveva detto che avrebbe lasciato decidere al partito; Massimo Cacciari ha pubblicamente detto che Pellicani non dovrebbe dimettersi perché sta a lui ricostruire il centrosinistra. In caso di dimissioni, a Ca’ Farsetti al senatore Ferrazzi subentrerebbe Emanuele Rosteghin; a Pellicani, eletto nella lista Casson, Marco Borghi. «Il Pd perderebbe un consigliere – riflette Pellicani – Ho sempre detto che avremmo ragionato insieme su cosa è più utile. In questo momento Parlamento e Comune sono fermi: le due (in)attività al momento si conciliano benissimo». In Città Metropolitana i due consiglieri sarebbero sostituiti da Monica Sambo e Andrea Follini. Intanto, la Lega ha nominato commissario della segreteria veneziana il deputato Alberto Stefani. Lavorerà a stretto contatto col segretario uscente Sergio Vallotto: prima uscita insieme sabato a Martellago. (mo.zi.)