Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Venezia e il futuro nel nome di Matrix La Biennale accende campi e palazzi
Ca’ Farsetti: il padiglione capitale degli open data. Oggi l’apertura al pubblico e i leoni
VENEZIA Le vernici hanno animato per tre giorni Biennale e Giardini, gli eventi collaterali palazzi, campi e spazi verdi in tutta Venezia, ma anche in terraferma con Forte Marghera. Adesso è tempo di premiazioni e, soprattutto, dell’apertura al pubblico della Sedicesima Biennale architettura: alle 10 in punto tutti potranno visitare i padiglioni e i progetti esposti all’insegna del tema «Freespace» (Spazi liberi), voluto dalle direttrici, gli architetti irlandesi Yvonne Farrell e Shelley McNanamara. E mentre il pubblico inizierà ad esplorare interventi di restauro, riutilizzo di edifici e spazi o a godersi la vista mozzafiato che si ammira sull’«Isola» della Gran Bretagna (un’enorme terrazza sul tetto del padiglione britannico ai Giardini), non distante, alle 11 a Palazzo Giustian, largo alle premiazioni dei progetti che la giuria ha giudicato i migliori della Biennale 2018. Di solito, l’appuntamento porta a Venezia ministri e sottosegretario ma quest’anno, vista la crisi politica, non ci sarà nessuno, nemmeno la la presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati che ha visitato ieri gli spazi.
Tra i tanti appuntamenti ufficiali e collaterali della Biennale Architettura, ieri c’era anche l’inaugurazione ufficiale del padiglione Venezia, dall’insolito tema, «Follow up, Venice shares knowledge», tutto dedicato agli open data, «alla Matrix». «Il Comune ha fortemente voluto che si rinnovasse la presenza, storica, del padiglione per rappresentare la forza che oggi ha la nostra città — ha detto il sindaco Luigi Brugnaro — per raccontarne le eccellenze e quello che facciamo per renderla migliore, anche con l’innovazione». Al suo fianco, Casellati: «Il padiglione Venezia ● ● promuove l’architettura come progetto, come gestione condivisa dei dati e delle conoscenze, come incontro di saperi ed esperienze, di sentimenti e di bisogni, di aspettative e di diritti», ha detto. «È un sogno che si realizza — ha aggiunto il delegato del sindaco alla smart city, l’architetto Luca Battistella —, raccontare la città con linguaggi meno consueti, che non vediamo e percepiamo immediatamente ma che sono parte della vita quotidiana». Il centro storico in questi giorni è stato invaso da eventi e appuntamenti. Se a Rialto, si è aperto il Thai floating market (mercato galleggiante) evento collaterale che fino a domenica animerà la zona con feste e attività per far conoscere la cultura tailandese (un evento che cade nei 150 anni di amicizia tra Italia e Tailandia), I nel giardino di Ca’ Tron è stato inaugurato l’evento collaterale «Accross Chinese cities, the community» della città di Suzhou (un padiglione che mostra, in un viaggio nel tempo, gli usi, i costumi dell’abitare in Cina)
Oggi intanto a fianco delle premiazioni, ci sarà il volantinaggio ai Giardini delle associazioni che difendono la residenza in città per invitare tutti alla manifestazione «Marcia per la dignità di Venezia» del 10 giugno. (g. b.)
(Altri servizi pagina 19) serie di corsi di formazione con lo scopo di abilitare il più elevato numero di persone all’utilizzo del defibrillatore. All’acquisto hanno contribuito Comune, albergatori, Veneto Chioschi, Comitato civico di Piazza Marconi. «Siamo una delle realtà balneari più importanti della costa veneta – ha precisato il sindaco Valerio Zoggia – . Poter dare certezze ai milioni di visitatori che trascorrono qui la loro estate è per noi motivo di orgoglio. Jesolo si conferma al passo con i tempi e capace di innovarsi».
Nel frattempo Bibione ha annunciato ieri una grande novità per settembre. Dal 5 al 7 qui si terrà il «G20», ossia il primo summit italiano con le venti località balneari italiane più importanti. Lo scopo è fare il punto sul comparto economico più importante del Paese, scambiando best practice, valutando prospettive di sviluppo e criticità. Previste due sessioni plenarie, confronti a porte chiuse, con la presenza di istituzioni italiane di vario livello. Al G20 delle spiagge parteciperanno Bibione, Cavallino, Jesolo, Caorle e Chioggia; le friulane Lignano Sabbiadoro e Grado; dalla riviera romagnola Rimini, Riccione, Cesenatico, Bellaria-Igea Marina, Comacchio, Cervia e Cattolica; dalla Campania Sorrento, Forio e Ischia; Vieste per la Puglia; Castiglione della Pescaia per la Toscana e la Costa Smeralda con il comune di Arzachena. (r. c.)