Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Ruba le elemosine in chiesa inseguito dai fedeli e arrestato
CAORLE Ha forzato la cassetta delle offerte grazie all’aiuto di qualche centimetro di filo di ferro e di una lampadina tascabile. Ma il suo piano è fallito, perché è stato visto da uno dei fedeli presenti all’interno del duomo di Santo Stefano, che l’ha inseguito fino in piazza ed è riuscito a fermarlo, almeno fino all’arrivo dei carabinieri. Domenica, poco dopo le 15, un 60enne di origini albanesi è stato arrestato a Caorle con l’accusa di rapina impropria. L’uomo aveva sottratto dalla chiesa i soldi delle donazioni, numerose banconote che erano ancora piegate dal passaggio nella fessura delle offerte quando i militari gliele hanno trovate addosso.
Il furto ha però attirato l’attenzione di un parrocchiano, che ha lanciato l’allarme e poi è corso dietro al malvivente, presto supportato da altri cittadini. Il ladro ha raggiunto piazza Pio X, è stato catturato, si è divincolato ed è fuggito di nuovo lanciando minacce contro tutti i presenti, solo per essere di nuovo bloccato e quindi consegnato ai carabinieri. Un controllo ha subito rivelato che addosso aveva gli attrezzi da scasso e la refurtiva, che è stata riconsegnata al parroco. Il 60enne, su indicazione dell’autorità giudiziaria di Pordenone, è invece stato rinchiuso in carcere, incastrato anche dalla testimonianza di tutti i cittadini che si sono impegnati a sventare il furto. (gi. co.)