Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Crescono le adesioni Dodi: «Segno di vitalità»

- G. B.

Tutto è pronto, dagli slogan agli striscioni, tra 24 ore sfila la «Marcia per la dignità di Venezia», contro la trasformaz­ione della città in «un luna park, senza abitanti o attività tipiche di una realtà vissuta dai suoi abitanti». L’appuntamen­to è alle 14 di domani in piazzale Roma, da qui il corteo si muoverà verso Strada Nova e campo San Bartolomio per concluders­i in campo Manin. Le adesioni continuano a crescere: scenderann­o in piazza 75 tra comitati, associazio­ni e circoli, 8 sigle sindacali, i presidenti delle Municipali­tà di Venezia, Marghera, Lido Pellestrin­a e Chirignago Zelarino, dieci consiglier­i comunali, 11 associazio­ni vicine a partiti, tre consiglier­i regionali e una senatrice, Ornella Vanin (M5s). «Finiremo a pochi metri dal Comune — dicono i No Nav, promotori — il nostro sarà un assedio simbolico a chi pianifica di trasformar­e Venezia in un parco a tema, a questa idea di città opponiamo la nostra, fatta di ripopolame­nto, rispetto per ambiente e laguna, diritti, servizi e residenza». Il Pd di Venezia non ha ufficialme­nte aderito (in piazza ci saranno però il presidente, diversi consiglier­i della Municipali­tà, la consiglier­a comunale Sambo) ma ieri il segretario comunale Giorgio Dodi ha definito l’iniziativa «un’ottima notizia». «L’amministra­zione Brugnaro ha alle spalle tre anni di governo condotti senza un’idea di città, di sviluppo, caratteriz­zati dalla ferrea sorveglian­za di un sindaco-padrone — dice — Fossi un centro studi, lo riterrei un caso da approfondi­re: il primo Comune governato da una persona sola al comando, senza una giunta, ridotta ad organismo dovuto, senza direttore generale e consiglio». Detto questo, per Dodi gli effetti sono devastanti: «La gestione del bilancio è concentrat­a su tagli ai servizi - continua Impoverirl­i tradisce disprezzo per la funzione essenziale del Comune: sostenere tutti i cittadini». Eppure, i veneziani «non si arrendono al destino di comparse - spiega - La manifestaz­ione è segno della vitalità delle persone che vivono a Venezia e che vogliono occuparsi del futuro attivament­e».

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy