Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Schianto tra auto portavoce di Cereser grave in ospedale Otto persone ferite
MEOLO Aveva trascorso la serata a San Donà, alla festa di chiusura della campagna elettorale. Mentre percorreva la Triestina la sua auto è rimasta coinvolta in una carambola con altri due veicoli. Le condizioni di Pierluigi Tamburrini, portavoce del sindaco di San Donà Andrea Cereser, sono apparse da subito gravissime, tanto che è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Dell’Angelo di Mestre. Tamburrini, giornalista di 44 anni originario della provincia di Frosinone, è ricoverato nel reparto di terapia intensiva e ha subìto l’amputazione di una gamba. Insieme a lui nello schianto, avvenuto intorno a mezzanotte e mezza, sono rimaste ferite altre sette persone. Anche una di queste è stata portata all’Angelo, ma non sarebbe in pericolo di vita mentre le altre in condizioni migliori sono state trasferite in ambulanza nei pronto soccorso degli ospedali di San Donà e Ca’ Foncello di Treviso. L’incidente è avvenuto non lontano dalla discoteca «California», al confine tra i comuni di Meolo e Musile di Piave. Uno schianto sul quale stanno cercando di fare luce in queste ore i carabinieri, la dinamica, infatti, non è stata ancora del tutto ricostruita. Quando hanno raggiunto il luogo dell’incidente, i vigili del fuoco hanno trovato due macchine in una scarpata e un terzo veicolo rimasto in carreggiata, tutti quasi distrutti.
Da un’Alfa 145 sono stati estratti due feriti che erano rimasti intrappolati e che sono stati affidati agli operatori del Suem, altri due passeggeri erano già riusciti a scendere autonomamente dal veicolo, un altro ferito è stato estratto da un’Alfa 146. Si tratta proprio di Tamburrini, che è apparso subito in gravi condizioni. Una volta giunto in ospedale, il giornalista è stato sottoposto a un intervento di un’amputazione della gamba. La prognosi al momento è riservata e le sue condizioni non sono ancora stabili. I passeggeri dell’unica auto rimasta in carreggiata, una Bmw, sono riusciti ad uscire dal veicolo da soli. Durante le operazioni di soccorso la strada è stata chiusa al traffico per permettere ai vigili del fuoco di intervenire e di rimettere la carreggiata in sicurezza. La Triestina è stata riaperta intorno alle cinque e mezza di ieri mattina.