Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Coltellata all’addome quattro anni e otto mesi per l’aggressore
Il pm Antonia Sartori aveva chiesto una condanna a 8 anni, ritenendolo un tentato omicidio. Ma per il gup Roberta Marchiori si è trattato invece di un episodio di lesioni gravi e quindi la pena è inevitabilmente calata: 4 anni e 8 mesi. Il giudice quindi non ha creduto alla versione di Khalil Ghrissi, il 39enne tunisino che il 7 ottobre scorso aveva accoltellato all’addome un 41enne senegalese nella zona di via Piave. Ghrissi, difeso dall’avvocato Marco Zanchi, aveva infatti raccontato di essersi difeso da un’aggressione da parte della vittima, citando anche la differenza di stazza (lui è 1,68, l’altro è quasi due metri). Tra l’altro anche il motivo della lite è rimasto un po’ dubbio, visto che si è parlato di una sigaretta negata, ma entrambi hanno precedenti per droga. Alla fine il gup ha deciso per la condanna, seppur con una pena minore. Il senegalese che era stato accoltellato, difeso dall’avvocato Jacopo Trevisan, ha ottenuto anche un risarcimento danni di 30 mila euro. (a. zo.)