Esame con il mediatore linguistico La storia di Hamed e dei suoi amici

Iniziativa alla Einaudi di Marghera. Prima prova di terza media

VENEZIA Hamed ha 13 anni ma è arrivato in Italia da soli tre mesi. Capisce molto poco di italiano ma se la cava molto bene in matematica, arte, tecnologia e quest’anno ha gli esami di terza media. Comincerà questa mattina proprio con il compito di italiano. E per farlo i docenti della scuola media che frequenta, ovvero la Einaudi di Marghera, hanno deciso di chiedere al Comune di Venezia il supporto di un mediatore linguistico. L’idea è venuta alla sua professoressa di italiano, durante gli scrutini. I voti di Hamed (il nome è di fantasia), in particolare nelle materie in cui la competenza linguistica era necessaria ne avevano infatti messo a rischio l’ammissione agli esami ma le competenze nelle altre materie non avrebbero giustificato questa scelta. Insomma, Hamed non si meritava una bocciatura. Specialmente a così pochi mesi dall’arrivo in Italia. E così per lui si sono aperte le porte dell’esame finale, con una variante però: qualcuno sarà seduto al suo fianco per tradurgli le domande, i titoli e per aiutarlo nella scrittura. «Ci è sembrata una buona possibilità per lui– dice Gelsomina D’Anna, preside dell’Istituto comprensivo Grimani in cui si trova anche la scuola media Einaudiavrà la possibilità di misurarsi con l’esame. La sua era una situazione davvero particolare. Questa scuola fa molto per gli studenti stranieri, per loro quello dell’apprendimento dell’italiano è un percorso difficile perché passa prima anche per l’integrazione in un nuovo gruppo di studenti, in una nuova città, in una nuova scuola. Quando poi sono passate così poche settimane dall’arrivo»

Hamed, però, non è l’unico. Sono in molti tra gli studenti e le studentesse di terza media (e non solo alla Einaudi) ad avere difficoltà con la lingua italiana. In questa scuola però la percentuale di alunni stranieri raggiunge livelli altissimi, con classi in cui un terzo degli studenti ha origini non italiane. (r. c.)

Fra i banchi Solidarietà e integrazione a scuola