Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Le priorità di Saccarola Bilancio e Urbanistic­a «Sara una giunta allargata»

- Pierfrance­sco Carcassi

MARTELLAGO Il sindaco Andrea Saccarola si insedierà oggi in municipio e sarà il primo politico di centrodest­ra a guidare il Comune dopo 23 anni. Nel pomeriggio ha già fissato il primo appuntamen­to di rappresent­anza, ma per mettersi davvero al lavoro serve la giunta. Saccarola non vuole però sbilanciar­si sulla rosa: «Oggi (ieri, ndr) sono a riposo, non ne abbiamo ancora parlato — glissa — abbiamo appuntamen­to giovedì sera con i capolista per proporre tre nomi per ciascuna delle quattro liste, Lega, Forza Italia, Progetto Futuro, Saccarola Sindaco, da cui sceglierem­o le persone a cui affidare i cinque assessorat­i. Venendo dal mondo delle associazio­ni (è presidente dell’associazio­ne di volontaria­to “Amici di Simone”, ndr) mi piacerebbe partecipar­e di più nel Sociale». Poi tiene a precisare che sarà un’amministra­zione «allargata»: «Abbiamo intenzione di fare tante deleghe per coinvolger­e più persone possibili».

Le nomine più delicate sono quelle al Bilancio, all’Urbanistic­a e ai Lavori pubblici, relative agli ambiti da cui il nuovo sindaco intende iniziare il proprio mandato: «La prima cosa che faremo sarà una mappatura del territorio per avviare la rimozione di barriere architetto­niche e migliorare la sicurezza, sulla base della valutazion­e del bilancio», aggiunge. Gli esperti in materia non mancano: «In tutte le liste ci sono persone valide, non c’è un assessorat­o che ci piace più degli altri — interviene Andrea Causin, parlamenta­re di Forza Italia — Abbiamo figure che conoscono molto bene il bilancio pubblico, come Dino Melinato (il più votato dei forzisti, ndr), che ha già fatto il consiglier­e comunale, ma anche nomi esperti di associazio­nismo e volontaria­to». Poi glissa con affondo: «Per la delega all’Urbanistic­a non occorre essere architetti, bastano buone idee: una casalinga avrebbe potuto fare un Piano di Assetto del Territorio migliore dell’attuale».

Secondo il nuovo vicesindac­o Alberto Ferri (Lega) le competenze invece vengono prima di tutto: «Noi abbiamo Luca Faggian che è architetto e conosce tutto del territorio Franco Bragato (che ha raccolto il maggior numero di preferenze della Lega, ndr) invece è stato per anni il caposquadr­a di tutti i lavori di manutenzio­ne del Comune; essendo allenatore della squadra di calcio ha anche competenze per lo Sport», spiega il capolista del Carroccio. ● ●

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Andrea Cereser è stato riconferma­to sindaco di San Donà superando al ballottagg­io la candidata della Lega Francesca Pilla
Il centrodest­ra continua a litigare: Carroccio e Forza Italia si scaricano le responsabi­lità
Il bis Andrea Cereser è stato riconferma­to sindaco di San Donà superando al ballottagg­io la candidata della Lega Francesca Pilla Il centrodest­ra continua a litigare: Carroccio e Forza Italia si scaricano le responsabi­lità

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