Reyer in Champions League per la terza volta consecutiva Cerella, stallo sulla conferma

VENEZIA Per il terzo anno consecutivo l’Umana Reyer Venezia sarà ancora in Champions League. Dopo le Final Four di due anni fa e la bruciante eliminazione per differenza-canestri di quest’anno, il club orogranata sarà nuovamente protagonista della massima competizione continentale della Fiba, la Federazione intrnazionale basket.

La prima squadra maschile ha guadagnato sul campo il diritto di essere inserita direttamente nella fase a gironi, insieme ad altri 25 club, mentre i rimanenti 6 usciranno da tre turni preliminari. I 32 club saranno poi divisi in 4 gironi da 8 squadre che si sfideranno in 14 partite (con la formula del girone all’italiana, andata e ritorno). I primi 4 club classificati in ogni girone avanzeranno alla fase «Round of 16» (gli ottavi), a cui seguiranno poi quarti di finale e successive Final Four.

Il sorteggio dei gironi mercoledì 11 luglio alle 11 all’House of Basketball (quartier generale Fiba) a Mies (Ginevra).

Oltre alla Reyer in Champions League ci saranno altre due formazioni italiane: la Virtus Bologna e la Sidigas Avellino. Ma è ricca la lista delle squadre partecipanti come il Banvit, Tenerife, il Bamberg, Aek Atene e Paok, l’Hapoel Gerusalemme e il Venspils solo per citare le principali antagoniste degli orogranata per la corsa al titolo.

Intanto continua il lavoro sul mercato sia femminile che maschile, dove presto si attendono importanti novità. Un fronte caldo è quello che riguarda però la conferma di Bruno Cerella: se Milano riuscirà a sistemare il parco italiani, Cerella dovrebbe restare a Venezia ancora con la formula del prestito e garantire a De Raffaele minuti di esperienza e qualità preziosi per la stagione.

La società è al lavoro anche sui tanti giovani in uscita e seguiti da tante squadre: su Riccardo Visconti, quest’anno in A2 a Verona, c’è l’interesse di Udine, sempre in A2, mentre Trapani sta cercando di convincere Miaschi sempre nella stessa categoria.