Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Martellago, 3 leghisti nella nuova giunta Viabilità in sospeso

- Giulia Busetto

MARTELLATO Da mezzogiorn­o di ieri a Martellago è tutto deciso: assessori, vicesindac­o e presidente del parlamenti­no. Per completare la giunta mancano solo Viabilità e trasporti, ma è questione di giorni, perché il neosindaco Andrea Saccarola, assieme al suo team, sta valutando in queste ore le competenze di chi coprirà i due incarichi. Intanto ha deciso di tenere per sé le deleghe a personale, protezione civile, innovazion­e tecnologic­a e associazio­ni. Il leghista Alberto Ferri sarà il vicesindac­o, con deleghe a bilancio, sicurezza e polo museale. Luca Faggian, stesso colore, è ora assessore a urbanistic­a, lavori pubblici, edilizia pubblica e privata. Alla terza leghista Laura Tozzato toccano ambiente, cultura e turismo. In base ai voti ricevuti, l’accordo prevedeva tre assessori alla Lega e uno per ciascuna delle civiche. Detto fatto: Silvia Bernardo di «Saccarola sindaco» andrà a politiche sociali e pubblica istruzione; Lionello Corò di «Progetto futuro» a commercio e attività produttive. Forza Italia, con il 3,87 per cento di consensi, si è presa la presidenza del consiglio, che andrà a Dino Mellinato.

Tre i consiglier­i con delega: a Elisa Benzoni («Saccarola sindaco») politiche giovanili e biblioteca; a Luca Zampirollo, della stessa lista, il controllo del vicinato, mentre Franco Bragato (Lega) sarà consiglier­e delegato a manutenzio­ne, patrimonio e sport. Il primo consiglio dovrebbe essere il 13 luglio. Superato anche il nodo Ennio Zane, ex consiglier­e leghista, tirato fuori a sorpresa da «Progetto futuro» come possibile assessore, incassando un sonoro no della Lega. Alla fine si è spontaneam­ente fatto da parte a favore di Corò. «Nessun dissidio - taglia corto il neosindaco - Zane resta fondamenta­le. Ho scelto gli assessori in base a tempo disponibil­e e competenze». Venerdì sera, alla sagra di San Piero, un cittadino ha fatto vedere a Saccarola sullo smartphone un gruppo social in cui si parlava di un cittadino minacciato con un’arma. Il primo cittadino si è alzato di scatto dal tavolo dove stava mangiando per mettersi in contatto con le forze dell’ordine.

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