Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Taco: «Il Venezia non si ferma qui»
Il presidente a Bedollo in visita alla squadra: «Gruppo forte e solido, siamo consapevoli della nostra forza. E presto arriveranno altri innesti, questo progetto guarda lontano»
BEDOLLO (TRENTO) Sveglia presto e trasferimento lampo lungo la direttiva Mestre-Bedollo. Poi l’arrivo sull’Altopiano di Pinè, la stretta di mano con Stefano Vecchi, un colloquio con la squadra e una pacca sulla spalla a Giacomo Vrioni, uno dei nuovi acquisti più attesi. Il patron Joe Tacopina è di nuovo in pista. Accanto a lui il ds Valentino Angeloni, vicinissimo a chiudere la trattativa per portare a Venezia Luca Lezzerini, che il dirigente arancioneroverde ha visto crescere a Firenze e diventare un portiere su cui scommettere.
Presidente, com’è andato il viaggio?
«Come al solito si tratta di viaggi lunghi e faticosi, bisogna smaltire il fuso orario, ma io al Venezia Fc credo e tengo tantissimo e sono convinto che questo sarà un anno di ulteriore consolidamento per i nostri colori».
Paolo Poggi continua il suo incessante lavoro in tutto il mondo per valorizzare il brand Venezia. Come stanno andando le cose?
«All’inizio mi prendevano per pazzo, invece il nostro lavoro a 360 gradi sta dando frutti importanti. E non ci fermeremo, come ha detto Paolo i prossimi obiettivi sono Giappone, Vietnam e Canada. Il brand Venezia è conosciuto in tutto il mondo e lo sarà sempre di più».
Com’è l’atmosfera all’interno della squadra?
«Davvero splendida. Siamo un gruppo forte e consolidato, si vede che i ragazzi hanno acquisito consapevolezza di quanto hanno fatto negli ultimi due anni. Siamo passati dalla D alla B, poi abbiamo sfiorato la serie A: non ci fermeremo certo qui».
Perché alla fine ha scelto Vecchi e Angeloni?
«Perché voglio un progetto che guardi lontano, non all’immediato presente. Angeloni sta già facendo un lavoro eccellente, vedrete cosa faranno i nuovi. Si sono già ambientati e sono convinto che lasceranno il segno».
Si punta su St. Clair e Vrioni, due autentici talenti...
«Ho parlato a entrambi, ho detto che Venezia si aspetta molto da loro, ho visto nei loro occhi la voglia di sfondare e fare qualcosa d’importante».
Quattro squadre venete nella prossima Serie B. Che cosa ne pensa?
«Ritroveremo i derby con il Verona e il Padova, quello col Cittadella per il secondo anno consecutivo sarà un derby d’alta classifica. Sono contento per i tifosi, so bene quanto tengano a queste partite e quanto si viva per vincerle tutti assieme».
Ci saranno molte cessioni, i giocatori sotto contratto sono veramente tanti...
«Sicuramente qualcuno partirà. Abbiamo dato Malomo alla Triestina, poi nei prossimi giorni arriveranno altre notizie. Ci vuole un po’ di pazienza ma ogni cosa andrà al suo posto».
E in entrata?
«Abbiamo fatto molto ma non tutto. Ci saranno altre novità, il mercato dura ancora un altro mese. C’è tempo per altre novità importanti e bisogna avere fiducia».