Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Bimba sta soffocando, salvata dagli agenti
VENEZIA Stavano andando in Puglia per trascorrere qualche giorno di vacanza ma, nel viaggio, la loro bimba ha avuto una crisi respiratoria. Gli occhi si sono riversati, è diventata cianotica e serviva correre al più presto in ospedale. Non c’era tempo da perdere, perciò una coppia di coniugi veneziani ha chiesto aiuto a una pattuglia della polizia stradale, che ha scortato l’auto fino al pronto soccorso. Se i due genitori avessero atteso l’ambulanza, sarebbe trascorso troppo tempo e la piccola, che ha appena due anni, non ce l’avrebbe fatta. La famiglia veneziana domenica stava percorrendo l’autostrada A16 Napoli – Canosa. All’altezza del chilometro 37, nel territorio di Avellino, la bimba ha cominciato a sentirsi male. Non è chiaro se abbia ingerito qualcosa e abbia rischiato di soffocare. Il papà, quando ha visto una pattuglia della polizia stradale, ha accostato. Gli agenti erano impegnati in un altro intervento, ma si sono resi subito conto della gravità della situazione. I poliziotti hanno acceso le sirene e hanno scortato la macchina fino al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Avellino. Il personale nel frattempo era stato contattato per potersi organizzare. Non appena arrivati, i genitori hanno affidato la bambina ai medici che hanno cominciato le pratiche di rianimazione. La piccola, infatti, aveva perso conoscenza. L’intervento dei medici le ha salvato la vita. Adesso è ricoverata ma le sue condizioni sono stabili. (e. bir.)