Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Malessere all’ipermercato, 70 al pronto soccorso
Bruciore e mal di gola ai clienti dell’Adriatico 2. L’ipotesi: il gioco di due ragazzini
PORTOGRUARO Hanno cominciato a sentire un improvviso bruciore agli occhi, tutti nello stesso istante. Si sono diretti verso le uscite e negli attimi successivi il centro commerciale è stato evacuato. Con ogni probabilità i «malori» registrati domenica sera tra i clienti dell’Adriatico 2 di Portogruaro sono stati provocati da uno spray urticante utilizzato da due ragazzini che stavano «giocando» tra loro fuori da un negozio. Settantatré persone sono state assistite dal personale del pronto soccorso di Portogruaro ma nessuno è finito all’ospedale. L’allarme è scattato intorno alle 19, quando sono stati avvertiti i primi malesseri, i clienti sono usciti dal centro e hanno chiamato i soccorsi. Vista la gravità della situazione, l’Usl 4 ha deciso di allestire un punto di soccorso all’esterno della struttura per visitare sul posto i pazienti, tra i quali c’erano dei bambini. I sintomi erano gli stessi per tutti: bruciore agli occhi e alla gola. Per questo motivo sono stati chiamati i vigili del fuoco, intervenuti con una squadra del nucleo Nbcr (Nucleare Biologico Chimico Radiologico). La prima ipotesi è stata quella di un guasto all’impianto di refrigerazione di uno dei punti vendita all’interno del centro commerciale che poteva aver causato una perdita di gas. Ieri mattina, però, i tecnici hanno eseguito una perizia escludendo un malfunzionamento. I carabinieri hanno passato al setaccio le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza. Un’operazione, questa, che ieri sera era ancora in corso ma che nel pomeriggio ha permesso agli investigatori di notare due ragazzini che stavano scherzando tra loro. La coppia dalle immagini sembrava tenere qualcosa in mano che sarebbe, stando ai primi accertamenti, uno spray urticante. Questa, però, allo stato è ancora un’ipotesi. I carabinieri infatti non escludono che la sostanza potesse trovarsi all’interno di una borsa o di uno zaino che aveva con sé qualche cliente, anche perché i ragazzi erano al di fuori del negozio in cui sono stati avvertiti i primi malesseri. I militari oggi termineranno di guardare le immagini delle telecamere.
Video
I militari stanno visionando i video delle telecamere del centro