Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Segre: «La chance giusta per me» E oggi un nuovo test con il Trento
Il Venezia lavora in altura e si gode il gol del suo gioiello nel test con la Fiorentina «Rete bella e fortunata, sono felice». Mercato, ora la priorità andrà alle cessioni
VENEZIA Magari il calcio d’estate conterà poco, magari nelle partite vere la musica sarà diversa, ma il modo in cui Jacopo Segre ha iniziato la sua avventura con la maglia del Venezia è di quelli che fanno luccicare gli occhi.
Il centrocampista, prelevato dal Torino dopo l’ottima stagione a Piacenza, ha segnato all’esordio contro la Rappresentativa dell’Altopiano di Piné con un gioiello su punizione. E, soprattutto, si è ripetuto nel test-match di sabato a Moena contro la Fiorentina, regalando il successo a Stefano Vecchi con un’altra rete eccezionale, che ha strappato applausi al pubblico presente. Se è vero che non c’è due senza tre, stasera contro il Trento (ore 20) nella terza uscita stagionale Segre cercherà di fare l’en plein. «Ovviamente non posso che essere felice di questo inizio — sorride Segre, che ha convinto subito tutti e che scala posizioni nelle gerarchie di Vecchi — il gol alla Fiorentina è stato veramente bello, diciamo che sono stato anche fortunato. Ho visto quella palla e ho provato a tirare e mi è venuto fuori un bel tiro al volo. Avevo segnato su punizione anche nella prima amichevole. I calci piazzati li batto, anche se in passato non ho avuto grandi opportunità, visto che c’era sempre qualcuno più bravo di me a calciare e spesso non ero il primo tiratore. Se ci sarà bisogno e l’opportunità, non ci penserò due volte a provarci».
Gli osservatori presenti a Moena hanno preso nota minuziosamente e magari verranno a rivedere questo raamichevole gazzo che secondo molti era un predestinato già dalla Primavera del Milan e che, invece, ha rispettato solo in parte le attese. «Quando il Venezia mi ha chiamato — sorride — ho subito capito che poteva essere l’opportunità giusta per me. È vero che c’era lo Spezia, il Venezia però si è inserito proprio all’ultimo e ha dimostrato di credere moltissimo in me. Sono onorato di questa fiducia e spero di ripagarla nel modo migliore sul campo». Di sicuro sinora Segre lo sta facendo, presto potrà dimostrarlo anche in una partita ufficiale, visto che la Coppa Italia è vicina e che il primo avversario potrebbe essere il SudTirol, se verrà rispettato il pronostico del turno inaugurale. Ieri altra doppia seduta di lavoro a Bedollo: Schiavone, Coppolaro, Modolo, Migliorelli, Vicario e Geijo hanno svolto lavoro differen- ziato, mentre soltanto palestra per Litteri, St Clair, Fabiano e Marsura.
Questi ultimi sicuramente non saranno disponibili per l’amichevole di stasera, mentre coloro che si sono allenati a parte potrebbero essere risparmiati oggi ed essere impiegati domani nell’ultima prima del ritorno in pianura, in programma a Pergine Valsugana contro la Virtus Verona di Gigi Fresco, con inizio alle 17.30. Un test di buon livello, contro una neopromossa in serie C che si sta attrezzando per disputare un campionato non di seconda fascia. Sul mercato, invece, tutto fermo in attesa dei ripescaggi e dei tantissimi movimenti che ci saranno nelle prossime settimane. Restano in primo piano le uscite di Facchin, Tortori, Caccavallo, Acquadro, Luciani, Zigoni, Signori e Fabris, dalle quali dipendono eventuali ulteriori arrivi dell’ultimo minuto. Si tratta di una sorta di priorità per il ds Valentino Angeloni. Se si riuscirà a cedere Zigoni, potrebbe arrivare un altro centravanti a completare il pacchetto avanzato. VENEZIA Colpo a sorpresa dell’Umana Reyer femminile. La società orogranata ha infatti ufficializzato ieri l’arrivo della quarta straniera che sarà a disposizione di coach Andrea Liberalotto: si tratta di Cyesha Goree, ala di 190 cm, nata a Grand Rapids (Michigan, Usa) il 4 agosto 1993, in possesso di doppio passaporto, statunitense e ungherese.
Nell’ultima annata, ha giocato in Ungheria, con l’UNI Gyor, totalizzando 24 presenze in campionato (12,1 punti e 7 rimbalzi di media) e 8 in EuroCup Women (12,5 punti e 10 rimbalzi). Goree ha anche vestito la maglia della nazionale magiara ai campionati Europei (4 incontri giocati, a 10 punti e 5 rimbalzi di media, con high di 21 punti e 7 rimbalzi contro la Lituania). Formatasi nel college di Michigan tra il 2011 e il 2015, ha giocato le ultime tre stagioni con la maglia di Gyor, raggiungendo una finale e due semifinali. Per una giocatrice in entrata, va registrata ufficialmente anche una in uscita: si tratta di Milica Micovic, che dopo due stagioni in orogranata, chiusa con un’operazione di osteotomia al piede sinistro, ha scelto di spostarsi solo di qualche decina di chilometri e di vestire la maglia delle campionesse d’Italia della Famila Wuber Schio per la prossima stagione.
In casa maschile, invece, si attende ormai soltanto l’ufficialità per il ritorno di Julyan Stone a Venezia dagli Stati Uniti: tanti gli indizi che portano verso il rientro alla base di uno degli americani più amati dai tifosi nelle ultime stagioni. Un innesto che farebbe fare il salto di qualità al roster di coach Walter De Raffaele, che potrebbe così avere una rotazione extra da poter utilizzare al meglio quando la stagione entrerà nel vivo con campionato e Champions che impegneranno la Reyer con due partite a settimana.
Ultime uscite Questa sera (ore 20) amichevole con il Trento e poi domani con la Virtus Verona
In uscita
Sono almeno otto le posizioni su cui il ds Angeloni deve lavorare prima di altri innesti