Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Tablet, pet therapy e scivoli: apre la spiaggia «per tutti»
Carrozzine sulla sabbia, tablet per il linguaggio dei segni, animali addestrati alla pet therapy. Barche attrezzate per turisti disabili, operatori socio sanitari quotidianamente a disposizione, bar, escursioni, corsi di kayak e servizi accessibili a tutti. Poi pedane e scivoli per l’accesso al mare. I Bagni Vianello di Sottomarina sono diventati il vanto del progetto regionale «Mare e spiagge senza barriere», che coinvolge le tre Usl del litorale, Serenissima, Veneto orientale e Polesana. Ieri è stato inaugurato il tratto di lungomare con gli assessori regionali Federico Carrer e Manuela Lanzarin, assieme al sindaco di Chioggia Alessandro Ferro, ai direttori delle aziende sanitarie Giuseppe Dal Ben, Carlo Bramezza e Antonio Compostella e alle associazioni impegnate nel campo della disabilità. Questo stabilimento inclusivo è solo un tassello. L’idea è quella di espandere al resto dei 100 chilometri di litorale veneto le pratiche del turismo accessibile. Il progetto è stato avviato dall’Usl 4 e ha goduto di 800 mila euro erogati dalla Regione in due anni. «Si tratta di monitorare l’offerta di accessibilità dell’intera costa veneta, di qualificare ulteriormente le esperienze già esistenti e collegarle con il tessuto recettivo e dei servizi turistici - ha detto Caner - Bisogna poi promuoverle in Italia e all’estero, dato che il Veneto è la prima regione turistica per numero di presenze e grado di internazionalizzazione».