Soldi e biglietti, Zuin contro tutti scatena l’ira anche degli autonomisti

VENEZIA Parole di fuoco nei confronti del consigliere comunale M5S Davide Scano ma anche verso uno dei portavoce del Gruppo 25 Aprile Marco Gasparinetti e l’ex candidato sindaco Gian Angelo Bellati. L’assessore al Bilancio Michele Zuin non ha digerito l’interpellanza del consigliere 5s Scano sul concerto di Zucchero e la donazione di 80 mila euro che in realtà, come lo stesso assessore ha ammesso, è comprensiva di 15 mila euro per l’occupazione del suolo pubblico (9 mila euro), pulizie della piazza (3 mila euro) e wc (3.600 euro), sull’impiego di quei soldi e sui destinatari di 200 biglietti regalati da Zucchero a Vela. «Non è plausibile che dichiarazioni in libertà di qualche politicante locale in cerca di visibilità possano gettare ombre su uno degli eventi più belli in città», attacca Zuin in un comunicato stampa. E prosegue diretto a Scano: «Se fosse stato per lei e per i vari gufi che aleggiano in città, come […] tale Gasparinetti, che in questo caso le ha servito una polpetta avvelenata, se avessimo ascoltato quei rancorosi che tramano dietro le quinte e vorrebbero Venezia divisa, come Bellati, oggi, magari, saremmo qui a rispondere alla sua interpellanza sul perché questa amministrazione non avesse organizzato alcun concerto». Zuin spiega che gli 80 mila euro vanno ad aggiungersi ai 200 mila già stanziati per gli steward della piazza: «Con Vela decideremo come rafforzare il servizio». Quanto ai biglietti omaggio la risposta arriverà in commissione consiliare. Gli attacchi di Zuin a Scano non sono finiti: «Gli elettori l’hanno scelta per portare a Ca’ Farsetti lo spirito grillino, che poi noi abbiamo fatto nostro, ma abbiamo visto solo rancore verso l’amministrazione». Scano risponde dai social con una vignetta a fumetti: «Dovete sforzarvi ancora sullo spirito grillino perché noi avremmo rinunciato a scroccare quei 200 biglietti spendendo quel valore per la città». Non l’ha presa con ironia il Gruppo 25 Aprile che chiede la replica sul sito del Comune: «Abusare del sito

Ufficio stampa

La responsabile dell’ufficio stampa ha lasciato l’incarico

 Scano Sullo spirito grillino la giunta deve ancora lavorarci

istituzionale per sferrare attacchi personali e nominativi a singoli cittadini, sperando di intimidirli è la deriva autoritaria di questa Giunta». Intervengono anche i movimenti autonomisti: «Gestire il grande e dispersivo Comune unito provoca queste distorsioni». «Secondo Zuin — aggiunge Bellati — sarei colpevole di aver rispettato il patto che ho fatto con gli elettori per la divisione dei comuni; sono felicissimo di non aver barattato il patto elettorale con la poltrona».

Nell’incrocio di comunicati e polemiche, la responsabile dell’ufficio stampa del Comune Paola Caporossi, lunedì ha rassegnato le dimissioni dall’incarico: troppo lavoro e grave carenza di personale. (e. lor. – g. b.)