Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
L’Umana Reyer dà i numeri Sorprese e tante conferme per la caccia agli scudetti
VENEZIA – Nuova stagione e nuovi numeri per le formazioni maschili e femminili dell’Umana Reyer. Poche le sorprese nel roster di coach Walter De Raffaele, con i giocatori confermati che hanno deciso di mantenere la numerazione della scorsa stagione. Fra i nuovi arrivati, Stone si è riappropriato del 5, il numero che lo ha accompagnato nella storica stagione dello scudetto, mentre Washington ha optato per il 17. Fra gli italiani Giuri ha scelto il 21 e Mazzola il 22, mentre la sorpresa riguarda Tomas Kyzlink: il ceco ha deciso di utilizzare la maglia numero 23 per il campionato italiano e il 77 per la Champions League.
Sarà invece Mihajlo Jerkovic il 14esimo atleta inserito nel roster maschile: classe 1999, nell’ultima stagione ha indossato la canotta del Rucker San Vendemiano, contribuendo alla promozione in serie B della società trevigiana.
Nel femminile, con tanti volti nuovi, la Anderson ha scelto il 3, Gorini il 6, Gulich il 21 e Goree il 22. Invece, la sorpresa riguarda Sara Madera che ha scelto il 18 dopo aver firmato il suo contratto da professionista: a conclusione della sua formazione nelle giovanili orogranata, Madera ha sottoscritto un quadriennale con il club del presidente Casarin.
Ala/Centro di 186 cm, nata a Livorno il 28 giugno 2000, Madera, nei tre anni trascorsi nel settore giovanile ha vinto altrettanti scudetti (due con l’Under 18 e quello dell’ultima stagione con l’Under 20), entrando nel giro delle Nazionali giovanili e vincendo il bronzo agli Europei Under 16 in Portogallo nel 2015 e l’argento ai Mondiali Under 17 in Spagna nel 2016, in cui è stata eletta miglior centro.
«Questa firma – commenta Madera – è una grande soddisfazione, per me, e la prima cosa che voglio fare è ringraziare società e dirigenza per la fiducia che hanno in me e per l’opportunità che mi è stata data. É un grandissimo stimolo essere nel roster di una squadra ambiziosa che affronterà sfide italiane ed europee: l’obiettivo è quello di riuscire a dare il mio apporto nell’inseguire i traguardi comuni della squadra, dando il massimo anche in allenamento».