Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

«Anna non aveva brutte amicizie» La verità sulla morte dall’autopsia

L’amica: stava bene, chissà cos’è successo. Il «giallo» della caduta in motorino

- Pierfrance­sco Carcassi

CHIOGGIA «Non era solita frequentar­e cattive compagnie, sapeva badare a sé stessa. Era molto attiva: anche se aveva smesso di andare agli allenament­i kick-boxing, si teneva in forma; e poi andava in parrocchia, dove per un periodo aveva cantato nel coro». Un’amica, che preferisce restare anonima, ricorda così Anna Boscolo Berto, la diciannove­nne di Sottomarin­a trovata morta lunedì mattina a Chioggia, dopo aver trascorso la serata con amici, e si chiede che cosa sia accaduto in quelle ore. Le due erano molto legate e si conoscevan­o da tanto tempo. E continuava­no a incontrars­i anche dopo che Anna si era trasferita in un appartamen­to a Padova per studiare all’università «Mediazione linguistic­a»: «L’avevo vista mercoledì sera, mi aveva promesso che ci saremmo viste ancora nei prossimi giorni, visto che a settembre sarebbe dovuta tornare a Padova – racconta l’amica - Era appena tornata dal camposcuol­a con la parrocchia in montagna, non c’erano mai stati segnali negativi. Se ci fossero stati dei precedenti saremmo stati i primi a chiederle “ma ● ● ● che fai?”. E invece no».

L’amica nega che Anna avesse preso brutte frequentaz­ioni. «Stava con ragazzi normali con cui uscivo anche io; solo da due o tre giorni aveva conosciuto un amico di amici, più grande di qualche anno, che era poco raccomanda­bile, ma non ci era mai uscita prima - continua il racconto - Poi domenica era andata assieme ad altri due, un ragazzo e una ragazza, a casa sua. Quella sera non c’ero e vorrei tanto sapere come sono andate le cose». Restano da chiarire che cosa sia avvenuto corpo non ha rilevato alcun segno di violenza.

Rizzi era il fratello di Massimo e Maurizio, malavitosi uccisi nel 1990 da Felice Maniero perché avrebbero cercato di ritagliars­i uno spazio autonomo in centro storico. Maniero, dopo l’omicidio di uno dei «suoi», Giancarlo Millo, li attirò in una trappola, li uccise e poi li fece seppellire sull’argine, dove furono trovati solo cinque anni dopo. Un altro fratello, Alessandro, si è fatto diversi anni di carcere per un tentato omicidio in laguna nel 2008. (a. zo.) domenica sera in quella casa. Prima i quattro sarebbero usciti per bere qualcosa; poi, nella notte, una ragazza sarebbe tornata a casa e Anna sarebbe rimasta con gli altri due. E lì comincia il «blackout», in cui si nascondono le ragioni per cui la mattina seguente Anna è stata trovata senza vita. I due ragazzi che erano con lei in quelle ore sono irrintracc­iabili, secondo gli amici, e non si sono fatti vedere in giro.

Indizi importanti potranno arrivare dall’autopsia, che sarà eseguita oggi su incarico del pm Stefano Buccini. Sul tavolo ci sono diverse ipotesi aperte: la prima eventualit­à è che possa aver assunto delle sostanze stupefacen­ti, senza essere abituata – in città ricordano come non avesse mai fumato neanche uno spinello -, e che gli effetti le siano stati fatali; per questo saranno fondamenta­li gli esami tossicolog­ici, per i cui risultati bisognerà però attendere alcune settimane. Dall’altra parte c’è l’ipotesi che le cause della morte possano essere ricollegat­e a una caduta in motorino della ragazza: «Aveva un cinquantin­o che aveva comprato qualche anno fa per raggiunger­e Isola Verde, dove aveva lavorato da stagionale - racconta ancora l’amica - sabato era caduta e si era sbucciata un ginocchio e anche un po’ sotto la bocca e sull’occhio. Aveva mandato solo una foto su Whatsapp, non le avevo parlato, ma non aveva detto di essersi fatta male». Oggi sul lungomare di Sottomarin­a è in programma una fiaccolata in ricordo di Anna, con partenza in piazza Todaro alle 21. «Può venire chiunque la conoscesse e se la senta, non per forza amici stretti – invita l’amica - I funerali sono ancora da organizzar­e ma saranno probabilme­nte nella parrocchia dove Anna è cresciuta, a San Martino».

 ?? Bolle di sapone ?? La ragazza era stata fuori con gli amici la sera prima ed era rientrata molto tardi
Sarà l’autopsia a sciogliere ogni dubbio: tra le ipotesi ci sono l’assunzione di una sostanza stupefacen­te, ma anche una caduta in motorino di sabato scorso Una foto...
Bolle di sapone La ragazza era stata fuori con gli amici la sera prima ed era rientrata molto tardi Sarà l’autopsia a sciogliere ogni dubbio: tra le ipotesi ci sono l’assunzione di una sostanza stupefacen­te, ma anche una caduta in motorino di sabato scorso Una foto...

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy