Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Vigili, tornano le pattuglie in bicicletta controlli nei parchi e nelle spiagge

Da oggi tra San Giuliano. Bissuola e Piraghetto e anche al Lido

- G.B.

MESTRE Vigili in bicicletta contro il degrado, parte oggi il servizio su due ruote tra i parchi della terraferma. Al Lido, invece, gli operatori pedalerann­o tra uno stabilimen­to balneare e l’altro a controllar­e che tra spiaggia e bagnasciug­a tutto sia a posto, che non ci siano venditori abusivi o altre irregolari­tà.

«Con questo nuovo servizio, sperimenta­le, vogliamo essere più vicini ai cittadini e favorire la frequentaz­ione dei nostri parchi», dice l’assessore alla Sicurezza Giorgio D’Este. Le pattuglie hanno in dotazione otto biciclette in terraferma e altre quattro al Lido e non c’è stato bisogno di acquistarl­e, erano già in dotazione alla polizia municipale. In passato, nel 2004 quando il parco di San Giuliano era stato appena inaugurato, per un breve periodo fu pattugliat­o da vigili sulla due ruote che avevano anche un ufficio, dove c’è il noleggio di bici. L’esperiment­o, però, fu accantonat­o e le biciclette finirono in magazzino, per essere recuperate ora, a distanza di quattordic­i anni. All’epoca, gli operatori stavano solo a San Giuliano, oggi in otto faranno la spola anche tra i parchi Albanese, Piraghetto, Catene e Sabbioni.

«Riteniamo che questa formula di presidio del territorio - aggiunge l’assessore - possa essere molto efficace, permette spostament­i veloci e contatto con le persone, più di un ufficio fisso come avevano chiesto i cittadini per Bissuola».

Gli agenti non dovranno pedalare con la divisa d’ordinanza, ma sono stati dotati di pantalonci­ni corti e polo che dovrebbero stemperare il caldo estivo. Ogni giorno, saranno controllat­i due o tre parchi a rotazione tra le 8 e le 20 e verrà verificato qual è l’orario migliore per ciascun sito. Ad esempio, a San Giuliano ha più senso passare di prima mattina o nel tardo pomeriggio e non servono rinforzi di vigili in auto, il polmone verde è una zona relativame­nte tranquilla. Diversamen­te, al Piraghetto e al parco Albanese, dove c’è più rischio di spaccio e bivacchi, ci saranno anche pattuglie motorizzat­e. «Questo non è un servizio isolato - sottolinea la vicecomand­ante Maria Teresa Masiero si accompagna a quanto stiamo già facendo in città». Si tratta, cioè, di qualcosa in più che vede impiegati i giovani vigili assunti a tempo determinat­o o con contratto di formazione lavoro. «Cominciamo oggi con una pattuglia al mattino e una al pomeriggio aggiunge Masiero - l’obiettivo del servizio è la prevenzion­e, qualora ce ne fosse bisogno, gli operatori potranno chiedere il supporto agli altri colleghi che si trovano in zona». Nel caso in cui i vigili-biker si trovassero di fronte spacciator­i all’opera, non dovranno fare gli eroi in bici ma chiamare la centrale operativa che invierà i rinforzi. «Sarà un sistema dinamico e flessibile conclude D’Este - grazie ai giovani agenti che hanno passione e grinta».

Anche al Lido il servizio tra le spiagge inizierà oggi.

 D’Este Così siamo più vicini ai cittadini e alle loro esigenze in città

Masiero Non è un servizio isolato, si associa agli altri già organizzat­i

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