Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Santa Marta, vigili del fuoco... in auto
Nuovo mezzo per intervenire tra università e Porto e fino alle case
VENEZIA Ci sono la bombola di ossigeno e la schiuma per spegnere gli incendi ed è persino dotato di scala. Si tratta di un mezzo dei Vigili del fuoco in «miniatura», pensato per intervenire tra università e Porto a Santa Marta e che potrebbe, in caso di emergenze, arrivare anche tra le case del quartiere, l’unico con pochi ponti in centro storico. «Finora qui siamo sempre intervenuti a piedi - ha spiegato ieri Ennio Aquilino, comandante provinciale dei Vigili del fuoco, nel presentare il nuovo veicolo - è una procedura legittima e che funziona, ma ora possiamo agire con maggiore velocità ed efficacia». Chi si immagina un imponente mezzo, iper-accessoriato come quelli che sfrecciano sulle normali strade, deve ricredersi il mini-furgone è un modello «Porter» della Piaggio, un Apercar con quattro e non tre ruote. Eppure, potrebbe rivelarsi una soluzione perfetta per le emergenze del quartiere del Porto. «Questo veicolo nasce dal confronto iniziato un anno e mezzo fa con il comando dei Vigili del fuoco sul sistema anti-incendio, da completare, a Venezia - ha spiegato il sindaco Luigi Brugnaro - In questo modo, gli operatori potranno essere subito operativi in un’area in cui manca la rete anti-incendio, questo mezzo è la prova di quanto stiamo attenti in fatto di prevenzione e sicurezza: stiamo dando un buon segnale ai cittadini».
Un anno fa, a Santa Marta scoppiò un incendio e, ha ricordato ieri Aquilino, «ci furono problemi per raggiungere i piani alti». Ora, si ripetesse una situazione simile, con il «Porter» arriverebbero senza troppe difficoltà. «Avevamo bisogno di coniugare tecnologia con poco peso - ha sottolineato il comandante Se ce ne fosse necessità, potremmo anche intervenire sul Ponte della Libertà, nel caso fosse interdetto ai mezzi che vengono da Mestre».Il furgoncino pesa solo 2,2 tonnellate ed è costato una cifra relativamente bassa: 37 mila euro. In queste settimane, i vigili del fuoco hanno imparato ad usarlo e ne hanno sistemato alcuni dettagli per spostarsi con più agilità. Il Porto ha dato, infine, un container per il rimessaggio.