Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il quadro
La magistratura e il sequestro 1
Secondo la magistratura (il primo giudizio è del settembre 2017, quindi lo scorso luglio si è espressa la Cassazione) la Lega deve rifondere allo Stato 49 milioni di euro di fondi ottenuti illecitamente tra il 2008 e il 2010, tramite una truffa sui rimborsi elettorali. Truffa per la quale sono stati condannati l’ex leader del Carroccio Umberto Bossi
Il riesame e l’incubo 2
Il prossimo 5 settembre si attende quindi il giudizio del tribunale del Riesame di Genova. «Se i magistrati confermassero la condanna noi saremmo costretti a chiudere il partito», ha dichiarato ieri il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, il leghista Giancarlo Giorgetti. Che è anche uno dei «ras» del Carroccio (nonché fedelissimo di Salvini)
Da Salvini l’idea di un partito unico 3
In casa Lega si respira pessimismo. Tanto che, come ha anticipato nei giorni scorsi il Corriere
della Sera, proprio Salvini starebbe pensando ad una clamorosa soluzione: quella cioè di fondare un nuovo partito con il perimetro politico della Lega attuale, oppure porsi come il federatore unico di tutta l’area politica del centrodestra
I pesi veneti nel centrodestra 4
Per quanto riguarda il centrodestra, nella nostra regione la Lega soverchia nettamente Forza Italia. Basterebbe il dato delle ultime elezioni politiche, in cui il Carroccio si è attestato sul 31,94% delle preferenze, contro il 10,33% di Forza Italia. Anche in Regione il quadro non cambia: Zaia potrebbe governare tranquillamente senza FI