Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Un «turista» in Regata storica
Joseph, 15 anni, francese, in gara sulle maciarele
VENEZIA «Domenica parteciperò alla Storica: non me l’aspettavo e sono felicissimo, l’ho detto a tutti i miei amici». Joseph Day ha quindici anni e viene da Parigi: ogni estate torna a Venezia per le vacanze con la mamma Maguy, nella città dove la nonna, italiana, ha studiato all’Accademia di Belle Arti. «Da quando ho scoperto la voga, otto anni fa, Venezia mi piace di più e non vedo l’ora di tornarci appena posso. Ho cominciato questo sport per caso, in vacanza, durante un vogacamp in cui si fanno i primi passi per imparare a vogare e si scopre Venezia a remi. Poi me ne sono innamorato». Domenica Joseph Day, «turista» francese, gareggerà nella regata delle maciarele con la squadra della remiera Artigiani, in categoria senior. Il suo è un piccolo record, per quanto la gara non appartenga a quelle agonistiche, nella storia della Regata storica non ci sono tanti «turisti» ai remi. «Vogherò a poppa insieme al mio compagno, Giovanni Piazza di Venezia. Per la nostra remiera siamo in tre equipaggi senior e due schie. Partiremo alle 16.30 dal bacino San Marco per arrivare poi a Ca’ Foscari. Sono emozionato». La sua passione per la voga ha spinto anche la madre, insegnante di inglese a Parigi di origini italo-americane, ad abbracciare remi e forcole: «Questo sport piace anche a lei, che ha cominciato a vogare qui a Venezia colpita dalla mia esperienza positiva. Quando non mi alleno con i miei compagni della remiera, giriamo insieme Venezia in barca». Ma cosa spinge un ragazzo di quindici anni, che non è cresciuto a Venezia, ad appassionarsi alla voga? «E’ uno sport dove, per andare forte, devi essere in ottima sintonia con le persone con cui voghi. Formare una squadra: se non c’è lo stesso ritmo non vai da nessuna parte. Inoltre è completo: fa lavorare tutti i muscoli del corpo. E appartiene alla tradizione di Venezia». Progetti per il futuro? «Vorrei continuare a vogare: è un po’ complicato perché frequento il liceo scientifico a Parigi, ma durante le vacanze verrò qui ad allenarmi» conclude Joseph, alla fine di un faticoso allenamento. «Joseph è il nostro successo: abbiamo lavorato insieme tutti questi anni e sapere che domenica parteciperà alla Storica ci rende orgogliosi», commenta la sua allenatrice, Gloria Rogliani. «Per lui è iniziato tutto con la scoperta e l’amore per Venezia: il giro dei canali, il fascino delle imbarcazioni tradizionali. E poi la scelta di praticare questo sport! Nel nostro lavoro promuoviamo l’arte della voga alla veneta e portiamo i ragazzi alla scoperta di questa tradizione antica: è bello quando decidono di mettersi alla prova anche nelle competizioni agonistiche» conclude Rogliani.