Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Grandine come una nevicata Paura per una tromba d’aria
Il maltempo ha colpito l’area tra Chioggia e Cavarzere. Pochi danni
CHIOGGIA Grandine come neve, che ha riempito strade e campi e una tromba d’aria in cielo che ha tenuto con il fiato sospeso le centinaia di persone che l’hanno vista passare. L’arrivo della perturbazione annunciata per il week end ha provocato fenomeni meteo inusuali, nell’area sud della città metropolitana in particolare. Ieri, in tarda mattinata chi stava guidando o passeggiava non ha potuto fare a meno di vedere il vortice che girava nel cielo sopra Cavarzere con una lunga «coda» che scendeva verso Rosolina o Chioggia. Una tromba d’aria che ha provocato molte preoccupazioni ma zero danni, a parte una nuvola di polvere e acqua dove è passata.
Poco più tardi è arrivata la grandine. Chicchi di piccole dimensioni, ma così tanti da imbiancare le strade che alla fine del temporale si presentavano come dopo una nevicata. In particolare, a Valli di Chioggia dove i residenti si sono trovati a «spalare» il ghiaccio che aveva invaso i vialetti di accesso alle loro case e i margini delle strade.
I vigili del fuoco durante la mattinata hanno ricevuto diverse richieste di intervento dalla zona di Chioggia e del Rodigino, dove il temporale è stato più intenso. Problemi alle idrovore, allagamenti di lieve entità e rami finiti sulla carreggiata a causa del vento. I danni della grandinata sarebbero, comunque, limitati secondo le prime stime. Qualcuno ha dovuto fare i conti con le ammaccature alla macchina ma la preoccupazione maggiore in queste ore è tra gli agricoltori, i più danneggiati dal temporale di ieri. La grandine, infatti, ha insistito a lungo sulle coltivazioni e molti potrebbero perdere parte dei raccolti, ma per la conta dei danni sarà necessario qualche giorno.
La tromba d’aria che ha toccato il suolo tra Cavarzere e Chioggia, invece, fortunatamente non si è abbattuta sulle abitazioni. Secondo gli esperti si è trattato di un fenomeno di bassa entità. Un vortice che si è formato e che, quando è avvenuto il «touchdown», il contatto col suolo, ha sollevato unicamente polveri e acqua. L’allerta meteo continua anche per i prossimi giorni. Si preannunciano temporali diffusi in tutta la provincia e le temperature diminuiranno a partire da oggi. Da lunedì la bassa pressione va verso est e torna il sole. (e.bir.)