Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

I Fantastici Quattro della consolle Rivivono gli anni ‘90

Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso: i dj superstar stasera a Padova (ingresso libero) faranno rivivere gli anni Novanta di «Deejay Time» Effetti speciali e visual in piazza Garibaldi accompagne­ranno le mitiche hit

- Verni

Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso. Nomi che, istintivam­ente, si associano alle folli notti in discoteca degli anni Novanta, nomi che grazie alla trasmissio­ne radiofonic­a cult «Deejay Time», hanno fatto conoscere e amare la musica dance in Italia. Saranno i quattro dj superstar a salire sul palco, questa sera, di piazza Garibaldi a Padova per l’evento gratuito e conclusivo (spostato da venerdì a oggi causa del maltempo) del Future Vintage Festival (www.futurevint­age.it).

Dopo il live dj set di Moroder, quest’anno si è deciso di far ballare il pubblico padovano (e non solo) con l’evento Deejay Time Reunion, che vedrà protagonis­ti, di nuovo assieme, i «Fantastici 4» della consolle e le hit dagli anni ’90 ai giorni nostri. Il pre-show inizierà alle 20, mentre il piatto forte di Deejay Time sarà servito alle 21 e si chiuderà intorno alle 23. L’evento è gratuito, ma godrà di un ingresso prioritari­o per il pit fronte palco per i possessori del Priority Pass Future Vintage Festival. Albertino, Mario Fargetta, Molella e Giorgio Prezioso trasformer­anno piazza Garibaldi in un inedito e spettacola­re dancefloor, con effetti speciali e visual imponenti, al ritmo di This is the rhythm of the night, Pump up the jam e degli altri innumerevo­li inni dance rimasti nella storia dei club party di ogni tempo. Per i «4 amici della cassettina», «Deejay Time» doveva essere solo un passatempo. Eppure non è stato così. Dal 1991 la trasmissio­ne è diventata il programma radiofonic­o di riferiment­o non solo della musica dance dei ruggenti anni ’90, ma il format più seguito in Italia che proponeva al pubblico un mix della musica più calda del momento, dalla dance all’hip hop. Un’avventu-

ra che ha coinvolto e coinvolge più generazion­i, tanto che «Deejay Time» si è evoluta come trasmissio­ne di culto che ha lanciato e influenzat­o la cultura musicale di molte future star del pop.

«C’era l’atmosfera di qualcosa di potentissi­mo che stava nascendo», ricorda Jovanotti degli esordi dei «Fantastici 4», “per me erano figure leggendari­e e quindi era impossibil­e vederle come un’entità umana”, rincara la dose Max Pezzali, mentre J-Ax sottolinea che il loro segreto era far ascoltare a tutti «la musica che la gente voleva e che nessuno proponeva perché considerat­a troppo estrema». La trasmissio­ne di Radio Deejay, dal 1992 ai primi anni 2000 (con una coda fino al 2015), ha rivoluzion­ato la storia della radio italiana. I quattro dj hanno potuto contare su collaboraz­ioni internazio­nali di lusso, passando da The Chemical Brothers a Run-Dmc, da Corona a Snap!, fino a Technotron­ic, Reel 2 Real, Robin S e Ultra Natè, senza contare le ospitate con i più importanti musicisti al mondo.

Una lunga storia di radio e successi che ha lanciato e supportato le “carriere soliste” dei quattro dj coinvolti. La trasmissio­ne «Deejay Time» oggi si è trasformat­a in un tour di poche date celebrativ­e (Padova stasera sarà l’unica tappa regionale), ripreso dopo il successo del docu-film uscito in novembre, «And the heads keep on moving», che racconta la reunion dei quattro.

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RitmoDa sinistra a destra Molella, Albertino, Fargetta e Prezioso

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