Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Reyer, è ko con Milano
Va all’AX Armani la finalissima del torneo Carlo Lovari: gli orogranata reggono bene per tre quarti pur con molte assenze, poi subentra la stanchezza
LUCCA Il primo big match stagionale non sorride all’Umana Reyer che si arrende all’Armani Milano nella finale del torneo Carlo Lovari.
Al PalaTagliate di Lucca gli orogranata faticano contro la fisicità degli uomini di coach Pianigiani e finiscono sotto di 16 punti nel terzo periodo. La reazione degli orogranata non manca e fa comunque ben sperare per la stagione anche se gli ultimi minuti sono da dimenticare. In questo momento nessuna delle due squadre è al cento per cento, sia perché ancora in piena fase di preparazione, sia per le molte assenze: Milano deve fare a meno dei nazionali Cinciarini, Burns, Nedovic, Kuzminskas, Gudaitis e dell’infortunato Jerrels, mentre la Reyer, oltre agli azzurri Biligha e Tonut, ha fuori Daye per un’infiammazione al ginocchio e Stone, a riposo precauzionale per un risentimento muscolare. La partita stenta a decollare, passano due minuti prima di vedere un canestro: apre Jeff Brooks, mentre la Reyer rimane a secco fino ai liberi di Watt (2-6). Milano approfitta degli errori reyerini per piazzare il primo break con Mike James (2-11). Interrompe il digiuno Watt, preciso anche dall’arco, ma l’Armani continua a macinare punti con James e Della Valle, toccando il +13. Nel finale accorcia Washington (9-20). Si riprende con gli orogranata che alzano l’intensità difensiva e piazzano un break di 11-0, riportandosi a -1 trascinati da Kyzlink e Washington. L’Armani si affida ancora a James per ristabilire le distanze, tornando a +8 (21-29).
Alla tripla di Mazzola rispondono Brooks e Micov: sul -11 De Raffaele chiama time out (24-35). Nel finale De Nicolao e Bramos riducono il gap, si va al riposo sul -7 (3138). Si riprende, ma la reazione reyerina non arriva. Anzi, l’assolo di Micov (8 punti consecutivi) porta Milano sul +13 (33-46). E lo spettacolare gioco a due con Tarczewski vale il 35-49, ritoccato poco dopo al massimo vantaggio (35-51), sempre con il lungo dell’Olimpia. Gli orogranata si riscuotono grazie alla regia e agli assist di De Nicolao: prima il canestro con fallo di Washington, poi la tripla di Todic e la Reyer torna a -10 (45-55). Kyzlink accorcia ancora, ma ci pensa Maras con un tiro pesante a smorzare gli entusiasmi reyerini. Il quarto si chiude sul -9. Ultimi dieci minuti, Venezia tenta il tutto per tutto. Con Haynes e Watt si risale a -5 (58-63), mentre Milano si affida ancora a James che tocca quota 20 nello score personale. Per la Reyer, invece, arriva il quinto fallo di Watt e i problemi sotto i tabelloni aumentano.
Ancora James, coadiuvato da un onnipresente Brooks, riportano l’Armani a +9 (6271) e si apre un autentico monologo per gli uomini di coach Pianigiani. Arriva la tripla di Bertans (63-75), poi il canestro dell’ex reyerino Ortner. Non c’è più partita, la Reyer sprofonda.