Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Serie B, ricorsi bocciati Ai blocchi di partenza solamente 19 squadre
Venezia, Bentivoglio: «Abbiamo voglia di riscatto»
VENEZIA La Camera di Conciliazione del Coni presieduta dall’ex ministro Franco Frattini ha deciso: la Serie B resta a 19 squadre. Bocciati tutti i ricorsi delle sei società (Novara, Catania, Siena, Ternana, Pro Vercelli ed Entella) che avevano tentato di riportare il format della cadetteria alle 22 squadre originariamente previste. Passa, dunque, la linea del presidente della Lega di Serie B Mauro Balata, appoggiata da tutte e quattro i club veneti (Padova, Cittadella, Hellas Verona e Venezia) e da tutti quelli cadetti. Nessuna rivoluzione nel calendario e tutto inalterato, senza ulteriori scossoni e con un turno di riposo a rotazione. Confermate, dunque, le partite in calendario per il weekend, ossia Venezia-Benevento, anticipo di venerdì sera al Penzo, Salernitana-Padova (domenica alle 15) e CittadellaCosenza (sabato alle 15) e Hellas Verona-Carpi. E intanto, con la certezza del format della Serie B finalmente sul piatto, il Venezia si prepara al big-match di venerdì al Penzo contro il Benevento, a cui assisterà anche il presidente Joe Tacopina. Sul campo continuano le prove tecniche di formazione dopo il ko di Padova. E qualcosa potrebbe cambiare soprattutto in attacco, dove Alex Geijo è in predicato di partire titolare dopo il gol segnato in amichevole contro il Delta Porto Tolle. Nel frattempo ieri Giacomo Vrioni è stato schierato titolare dall’Albania Under 21 nell’amichevole contro l’Italia. È il debutto assoluto del centravanti del Venezia con la maglia della Nazionale giovanile patria dei suoi genitori, mentre lui è di San Severino Marche. Vrioni è atteso oggi di rientro dall’amichevole e avrà solo due allenamenti per convincere Stefano Vecchi a confermarlo titolare. Al momento quest’opzione viene data quantomeno come improbabile. Chi, invece, manterrà la maglia da titolare in cabina di regia è Simone Bentivoglio, che anche a Padova ha offerto una prestazione tutto sommato sufficiente: «Noi abbiamo cercato di pensare soltanto al campo. E il campo – evidenzia il centrocampista arancioneroverde – dice che dobbiamo farci un esame di coscienza dopo la sconfitta di Padova – spiega – e assumerci le nostre responsabilità sotto tutti i punti di vista. Adesso c’è il Benevento, non vediamo l’ora che venga venerdì per cercare subito il riscatto. A Padova abbiamo subito gol nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo. Credo che la loro vittoria sia stata meritata, probabilmente per demeriti nostri più che per meriti loro. Abbiamo commesso degli errori e dobbiamo prenderne atto cercando di non ripeterli . La pausa dopo due giornate è una novità assoluta per la B, ci ha permesso di ripartire e di recuperare qualche giocatore in vista dell’anticipo di venerdì. Nel Benevento conosco Nocerino e Puggioni, che ho avuto come compagno di squadra al Chievo. È una squadra fra le migliori in assoluto, ma abbiamo visto nelle prime due giornate che in questo campionato tutto può succedere. Per questo dobbiamo rimboccarci le maniche e cercare l’immediato riscatto».