E’ morto il giornalista Corsetti

«Una pers ona di grande cultura, uomo raffinato, gentile, di un umorismo britannico, profondo conoscitore della Serenissima, un collega prezioso». I colleghi affidano ai social il ricordo di Vettor Maria Corsetti, giornalista collaboratore del Gazzettino, morto ieri a 57 anni, per una grave malattia. Giornalista attento, preparato, Corsetti era iscritto all’ordine dal 1981. Ha diretto alcune testate locali come la Gazzetta di Venezia, Acque & Terre, Marco Polo Magazine. È stato consigliere di quartiere e capogruppo consiliare a Venezia dal 1989 al 1992 e consigliere provinciale dal 1995 al 1999 per il centrodestra. Era sempre pronto ad aiutare i collaboratori più giovani nei loro primi passi nella professione. ll presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti lo ricorda come «giornalista di indubbie doti che nel corso della sua vita seppe coniugare l’impegno politico e civico con la passione per la storia e per il proprio mestiere». Il governatore Luca Zaia ricorda Corsetti come «una presenza cortese, discreta e pacata, con senso della completezza e del rispetto per le diverse opinioni». E il sindaco Brugnaro: «Il giornalismo perde una grande penna, un giornalista corretto, preciso, disponibile al confronto». Il funerale sarà sabato nella cappella del Fatebenefratelli alle 10. (e.lor.)