La vicenda

● È giunta al capolinea la lunga fase d’incertezza sul personale dell’Acc, la storica fabbrica di compressori per frigoriferi che ai tempi d’oro della Zanussi Elettromeccanica era giunta ad avere anche duemila dipendenti.

● Ieri al tavolo sindacale convocato in Regione, l’azienda ha confermato i 90 esuberi su 400 dipendenti dichiarati a luglio con il nuovo piano industriale che dovrebbe servire al rilancio dello stabilimento bellunese acquisito dai cinesi tre anni fa dopo la gestione straordinaria. L’azienda ha in sostanza rifiutato le proposte di evitare gli esuberi facendo ricorso al part-time o alla riduzione di orario proposte dai sindacati su mandato dei dipendenti. Ora a fine settembre, con la scadenza della cassa straordinaria, scatterà la mobilità