Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Seguimi, gara di solidarietà per il musical
Due terzi dei biglietti già prenotati a una settimana dalla «prima» di Seguimi, il musical interpretato dagli ospiti della comunità Cenacolo che andrà in scena dal 28 al 30 settembre al parco Albanese. Negli ultimi giorni è partita un’autentica gara di solidarietà tra associazioni, imprese e privati cittadini per dare una mano all’allestimento, ognuno a modo suo. «Tantissime aziende si sono fatte avanti per supportarci — spiega Roberto Pistolato, dell’associazione Credo, della parrocchia di Santa Maria Goretti, la base mestrina per la comunità di madre Elvira Petrozzi — Abbiamo ricevuto generi alimentari di ogni tipo, l’azienda Nep di Camponogara ha donato 700 sedie per il pubblico, Vega Carburanti ci ha regalato i 270 litri di gasolio, Alilaguna ha offerto il gruppo elettrogeno, Milanesi Impianti ci ha donato il montaggio e la certificazione dell’impianto. E poi i portabagagli del porto ci hanno fatto avere un muletto per il materiale tecnico che arriverà dalla Bosnia, da una sede della comunità a Medjugorje; un’altra azienda, Fiorini Trasporti si è occupata gratuitamente dello sdoganamento». Lo spettacolo parla di rinascita, di seconde possibilità, infatti prima del musical ogni serata darà spazio alle testimonianze degli attori, tutti «risorti» dopo aver lottato contro la violenza, la depressione, le dipendenze. Un percorso che accomuna tutti all’interno della produzione, a cominciare dal regista, Marco Zappella: «Quando sono entrato al Cenacolo la droga mi stava togliendo tutto – racconta - Ero già morto a 23 anni. Oggi sono sposato, ho 4 figlo. Sono stato al parco Bissuola e ho visto quello che ho vissuto: noi siamo lì per dire a quei ragazzi che il male non ha l’ultima parola». (gi. co.)