Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Il Petrarca strapazza Rovigo nel big match Bene Mogliano, ancora sconfitta Verona
PADOVA Era in pratica un minitorneo veneto quello offerto dalla seconda giornata del Top 12. Agli incroci di campanile faremo l’abitudine, sono infatti ben 6 su 12 le squadre venete elette nel salotto buono della palla ovale nazionale.
Fari puntati sullo stadio Plebiscito di Padova dove Petrarca e Rovigo si sono affrontate per il 163mo derby d’Italia. Il Petrarca di Marcato e Allori si presentava all’appuntamento reduce dal roboante successo sui cugini del Valsugana. Rovigo aveva a sua volta strapazzato la Lazio. Partita non particolarmente spettacolare, ma che si è rivelata un’aspra battaglia. È pure volato qualche colpo proibito: ben due infatti i cartellini gialli estratti dall’arbitro Trentin per sedare gli animi.
Ottima partita di Simone Ragusi, indiscusso man of the match, assolutamente infallibile ai calci: il suo bottino conta un tre su tre da punizione e una trasformazione. Il Petrarca ha ipotecato il successo già alla fine del primo tempo, grazie a due piazzati di Ragusi e una meta in tuffo di Riera. Quando nella ripresa Rovigo ha premuto con maggior insistenza, gli argini patavini hanno tenuto. È stato quindi ancora una volta Ragusi a centrare i pali con l’ennesimo piazzato calciato col goniometro e suggellare così il successo petrarchino con un secco 16-0. Forte di questa vittoria, il Petrarca sale in classifica a quota 9 a una sola lunghezza dal Calvisano. Rovigini fermi a 5.
Presto le due squadre si ritroveranno una di fronte all’altra: il 13 ottobre è infatti in programma allo stadio Battaglini di Rovigo la sfida valevole per la prima giornata di Continental Cup.
Secondo derby veneto della giornata a Mogliano, dove i padroni di casa hanno superato il Valsugana Padova. Risultato praticamente mai in discussione e già in cassaforte alla fine del primo tempo in virtù di una meta di Scagnolari: Jackman trasformava e poi andava a segno su piazzato. Nella ripresa era ancora il centro di Mogliano ad andare in meta portando i suoi sul 17-0. Valsugana accorciava nel finale con una meta di Shipp (17-5, il punteggio finale).
Seconda sconfitta consecutiva per la matricola Verona, uscita battuta 15-23 sul campo di San Donà. Veronesi in vantaggio alla fine del primo tempo grazie ai calci di McKinney e una meta di Montauriol. Nella ripresa una meta di Reeves e i calci di Biasuzzi firmavano il successo di San Donà. Inutile la meta ospite di Buondonno nel finale.