Cacciari: «Oggi sono stato denunciato per il corteo 2017»

«Poco fa mi hanno convocato in questura: la polizia mi ha denunciato, dopo un anno, per resistenza a pubblico ufficiale e per aver ferito tre poliziotti, durante la manifestazione dell’anno scorso. Non a caso alla vigilia della nuova manifestazione». Ad annunciarlo è stato lo stesso Tommaso Cacciari, del Comitato No grandi navi, ieri, al circolo culturale Peroni, durante l’incontro sul tema «Venezia muore di turismo»Cacciari ha aggiunto che, dopo essersi «arrabbiato moltissimo», ha però saputo che il traffico delle navi da crociera previsto nel weekend della manifestazione è cambiato: «Non ci saranno 18 navi nel weekend, ma 17: la Costa Crociere, in vista della manifestazione, per evitare la “brutta figura” della contestazione, ha spostato la sua nave a Trieste». La stessa cosa era stata fatta l’anno scorso. «Non è uno scherzo spostare la logistica di una nave da crociera da un porto all’altro: per noi, è un segno che stiamo creando problemi e manifestazioni come quella del 30 servono davvero».

Sull’effettivo impatto delle navi da crociera sulla laguna si è invece soffermato Luciano Mazzolin, di Associazione Ambiente Venezia: «Dei 30 milioni di turisti che passano da Venezia, solo due milioni provengono dalle grandi navi. Finora di soluzioni ne sono state proposte tante, ma c’è tanta confusione: la peggiore è lasciare le cose così, con le navi che continuano a distruggere la nostra città, come dimostrano molti studi anche sui fumi delle grandi navi». (c.g.)