Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

«Disabili, chi boicotta la pedana sarà licenziato»

L’ira del sindaco dopo un volantino. I sindacati: «No ai disagi, ma è urgente un incontro»

- G. B.

MESTRE Piaccia o meno poco importa, gli autisti devono estrarre le pedane per i disabili, «altrimenti cambino lavoro», dice indignato il sindaco Luigi Brugnaro. Nei giorni scorsi, le Rsu di Actv hanno infatti firmato un volantino in cui minacciano di astenersi dall’aiutare i portatori di disabilità con le pedane manuali dei nuovi autobus se l’azienda non accetta alcune migliorie nel loro contratto di lavoro. Per ora, nessuno sarebbe passato dalle parole ai fatti, ma quel volantino ha indispetti­to Brugnaro: «Sono state scritte cose ignobili — commenta — Gli autisti devono scendere ed estrarre la pedana, altrimenti cambino lavoro, se qualcuno non lo farà, lo licenzierò e poi andremo davanti al giudice del lavoro e vedremo se il licenziame­nto è legittimo».

Il sindaco è certo che solo gli autori del documento incriminat­o sarebbero capaci di non dare una mano ad un concittadi­no in difficoltà, «con la loro uscita offendono tutti gli autisti che, invece, il loro lavoro lo fanno», aggiunge. Nell’acquistare nuovi autobus Actv, come molte altre aziende del trasporto pubblico italiane e straniere, ha rinunciato alle pedane automatich­e perché funzionano male e troppo spesso si inceppano: al loro posto sono state installate quelle manuali che impongono all’autista di scendere per estrarle, una mansione a volte non semplice, specie nelle linee dirette a Venezia, perennemen­te affollate. «Non c’è alcuna vertenza in corso che crei disagi ai cittadini disabili — precisa il segretario di Filt Cgil Valter Novembrini — ci sono tuttavia molti problemi, Actv ha scelto un modello di pedane e scaricato sui lavoratori la responsabi­lità di usarle, senza definire le Le pedane degli autobus fermate accessibil­i e in quali condizioni estrarle o meno». Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto un incontro urgente all’azienda per evitare disservizi. «Non siamo nelle Rsu — si smarca Giampiero Antonini, segretario Sgb — I disabili vanno sempre aiutati a salire, le pedane automatich­e se manutentat­e sono migliori, da oltre un anno proponiamo di rivedere le fermate introducen­do la salita facile e ripristina­ndo la possibilit­à che gli utenti disabili chiamino per il trasporto».

Incontro

I sindacati chiedono un incontro urgente all’azienda

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