Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Oro e petrolio con i risparmi dei clienti Maxiprocesso al broker «abusivo»
BELLUNO «Parlo con il signor Barp?». «Lui in persona!». La voce squillante, il tono convinto, la risposta non scontata. Si capisce subito di avere a che fare con un uomo abituato a chiudere contratti. Per tre anni (gli ultimi due di seguito) è stato l’agente Amc ad aver venduto più pentole in Italia. Il tutto in un’area che va da Trento a Treviso e ha come epicentro Belluno (lui è di Mel). Ieri la consacrazione: Mario Barp, classe ‘69, è finito nella shortlist degli Oscar dei venditori, organizzato da Univendita e assegnato da una giuria presieduta dal presidente di Confcommercio Carlo Sangalli. E pazienza se il premio finale è andato ai rivali di sempre della Folletto. Del resto, nell’Olimpo del porta a porta c’è posto solo per poche marche dalla lunga tradizione.
Signor Barp, una domanda a cui un buon venditore non risponde mai volentieri: qual è il suo segreto?
«Se fossi donna risponderei il decolleté (ride) .... Scherzi a parte, il sorriso, l’educazione, il saper quando insistere e quando fermarmi. Se non ci si comporta bene non si vende niente, è la prima cosa da sapere».
Come si fa la vendita diretta ai tempi di Amazon?
VERONA (la.ted.) Anni di raggiri perpetrati ai danni dei clienti, oltre 4 milioni e mezzo di euro andati «in fumo», più di un centinaio di parti lese nell’ambito di una maxi truffa a cui solo un’azione mirata di Fiamme gialle e procura è riuscita a porre fine. Sul banco degli imputati, fra tre mesi, ci sarà Silvano Castagna, 46 anni, il broker «abusivo» di Sommacampagna (Verona), ai domiciliari da maggio 2017 dopo una raffica di denunce. Ieri, su richiesta dello stesso magistrato che ha condotto le indagini, Federica Ormanni, il gup Luciano Gorra ha infatti disposto il rinvio a giudizio del broker «abusivo»: a partire dalla prima udienza