Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Scomparsa da 5 giorni la trovano in fosso: viva «Sono qui da sola»
MIRANO I familiari avevano quasi perso le speranze. Da giorni, ormai, la sua famiglia e le forze dell’ordine la stavano cercando. Sommozzatori, elicotteri, uomini a piedi tra le campagne. Si era allontanata da casa mercoledì scorso e, ormai, ogni giorno di attesa in più faceva aumentare il pessimismo, soprattutto con il freddo delle ultime sere. Ieri, invece, il colpo di scena. Gianna Salviato, 77enne di Vetrego di Mirano, è stata trovata in mezzo a un campo, rannicchiata dentro un avvallamento del terreno, coperta da alcuni arbusti che forse l’hanno un po’ riparata. Era in buone condizioni, anche se davvero molto provata, spaventata. «Sono sola», continuava a ripetere mentre intorno a lei si sono stretti i vigili del fuoco che l’hanno coperta e soprattutto rassicurata in attesa dell’ambulanza: «Adesso, signora, non è più sola». I carabinieri in queste ore stanno cercando di ricostruire cosa le sia accaduto e, soprattutto, come abbia fatto a sopravvivere da sola, senza magiare, sotto la pioggia, al freddo della notte. I familiari, fin dal giorno della sua scomparsa, hanno lanciato appelli spiegando che le condizioni di salute di Gianna Salviato potevano averle fatto perdere l’orientamento.
Le forze dell’ordine per giorni hanno setacciato le campagne, le strade dei paesi intorno a Mirano, i corsi d’acqua, seguendo ogni segnalazione, senza trovarla. Fino a ieri pomeriggio quando, intorno alle 16.30, un cacciatore ha chiamato il 112: aveva visto la signora, distesa a terra, in una sorta di fossato, in mezzo a un campo di via Mapalga, nel comune di La donna è stata subito soccorsa Mira. Era sola, infreddolita, esausta. È possibile che sia caduta e non sia più riuscita ad alzarsi. Non è chiaro, però, al momento per quanto tempo sia rimasta lì senza che nessuno se ne accorgesse. Il cacciatore ha dato l’allarme e poi le è stato vicino in attesa dei soccorsi, parlandole dolcemente per tranquillizzarla. I carabinieri l’hanno raggiunta insieme a una squadra di sommozzatori dei vigili del fuoco che stavano proseguendo le ricerche a piedi nelle vicinanze, con i colleghi degli altri comandi. Gianna Salviato è stata trasportata all’ospedale. Una volta che si sarà ripresa potrà essere lei a raccontare questi cinque lunhissimi giorni. Intanto, si gode gli abbracci della sua famiglia che per tutto il tempo ha continuato a cercarla.
Provata Salviato era sparita il 17 ottobre. Impaurita stanca e stremata