Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Scuole chiuse trasporti e ospedali a rischio
Scuole chiuse, aerei a singhiozzo, bus e vaporetti garantiti solo nelle fasce pendolari ma con la novità della linea 17 del ferry disponibile per chi prenota, esami diagnostici non garantiti: si annuncia un venerdì di disagi per lo sciopero generale di tutte le categorie indetto dai sindacati di base Usi, Cub, Sgb e Sial Cobas. Per i treni, l’astensione inizia alle 21 di giovedì e finirà alle 21 di venerdì e i servizi sono garantiti nelle fasce orarie dei pendolari, oltre che sulla lunga percorrenza. All’aeroporto Marco Polo, informa Save, i disagi cominciano alla mezzanotte e un minuto di domani e potranno portare a cancellazioni e ritardi fino alla mezzanotte di venerdì: per sapere se il proprio volo è confermato conviene rivolgersi alla compagnia aerea. Sul fronte del trasporto locale, Avm conferma i servizi minimi nella fasce orarie garantite: bus e tram andranno regolarmente dalle 6 alle 9 e dalle 16,30 alle 19,29, il People Mover funzionerà senza intoppi e per la navigazione ci saranno i servizi minimi. Con una novità: la linea ferry del 17 TronchettoLido avrà tre coppie di corse al mattino ( dal Lido 6,40; 8,20 e 10; dal Tronchetto 7,30; 9,10 e 10, 50) e tre al pomeriggio (dal Lido 16,40; 18,20 e 20; dal Tronchetto 15,50; 17,30 e 19,10) accessibili solo alle auto dei residenti di Lido e Pellestrina con Pass I-Mob e alla clientela disabile: bisognerà prenotarsi entro mezzanotte meno un minuto di oggi sui siti www.avmspa.it, www.actv.it o su Hellovenezia (telefono 041 2424). Riuscire ad arrivare a destinazione sarà la parte meno complicata della giornata per chi ha lavoro e famiglia. Perché i figli potrebbero restare a casa anche se le maestre non scioperano, vista la consuetudine delle scuole elementari di chiudere preventivamente nell’eventualità che qualche docente, segretario o assistente desideri incrociare le braccia: ieri in molti istituti si sono svolte le assemblee in vista dello sciopero e ai genitori sono arrivate le circolari che annunciano che venerdì non ci saranno lezioni. Più facile riuscire a fare un esame diagnostico: non è detto che visite e screening siano effettuati ma sicuramente c’è maggiore possibilità di fare una radiografia che di vedere il nipote entrare a scuola. L’Usl 3 Serenissima avverte comunque che viene assicurato il regolare svolgimento solo di servizi essenziali. (mo.zi.)