Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Serata in discoteca lei denuncia: violentata Assolti i due promoter

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MESTRE Quella sera Alessandra (il nome è di fantasia), era tornata a casa confusa. Non ricordava bene cosa fosse accaduto fino a qualche giorno dopo, quando si è presentata alla polizia e ha denunciato due uomini per violenza sessuale. Due promoter del locale in cui aveva trascorso la serata, il famoso «Molo 5» di Marghera. Li ha accusati di aver abusato di lei approfitta­ndo del fatto che avesse bevuto troppo. Il pm Lucia D’Alessandro aveva ritenuto gli elementi raccolti sufficient­i per portarli a processo ma ieri i due imputati sono stati assolti. «Il fatto non costituisc­e reato», ha detto il gup David Calabria durante la lettura della sentenza. «Ci speravamo», ha commentato l’avvocato della difesa, Fabio Pinelli, esultando fuori dall’aula insieme ai suoi assistiti. I fatti risalgono al 2 aprile 2016. Quella sera Alessandra, che nel processo ha reso una testimonia­nza molto dura, inlacrine, era nel locale insieme al fidanzato. Una notte a suon di musica, divertimen­to, alcol. La giovane aveva raccontato agli agenti che, ad un certo punto, i due promoter le avrebbero offerto altri drink. Poi l’avrebbero violentata dietro al bancone, in un angolo. Alessandra è stata ripresa dalle telecamere mentre si allontanav­a dalla discoteca con l’allora fidanzato. «Le immagini dimostrano che era in grado di muoversi tranquilla­mente» dice Pinelli. Per la difesa non sembrava alterata al punto tale da essere onnubilata. Gli esami non avevano riscontrat­o violenze (ma era passato qualche giorno) e, al termine delle indagini, il pm D’Alessandro ha ritenuto i filmati e le tracce sufficient­i a inchiodare i promoter, che hanno ammesso il rapporto sessuale ma consenzien­te. La pm ha chiesto 5 anni, sono stati assolti. (e.bir.) Una notte di festa al Molo5 di Marghera è finita nelle aule del tribunale per la denuncia di una cliente. Assolti

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Il processo

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