Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Non sono lontano sono qui accanto Il tuo sorriso è la mia pace

- di Sabrina Benetton

Per l’addio al padre Gilberto, Sabrina Benetton ha scelto di leggere in chiesa un testo carico di speranza. Parole scritte da Henry Scott Holland, canonico della cattedrale londinese di Saint Paul, scomparso nel 1917.

«Sono solamente passato dall’altra parte: è come se fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu.

Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme.

Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncial­o senza la minima traccia d’ombra o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significat­o che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza.

Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, sono perché sono fuori dalla tua vita? Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurat­i, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami. Il tuo sorriso è la mia pace».

Henry Scott Holland, canonico della cattedrale di Saint Paul, Londra.

 ?? L’erede ??
L’erede

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy