Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Porto, record per i container e 133 mila passeggeri in più
I numeri dei primi nove mesi: in calo solo i petroli
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Il terminal Ci sarà un impatto positivo con il nuovo terminal Gnl
VENEZIA Su i container, con il record storico anno su anno. E continua la ripresa della crocieristica, che a dispetto della grande confusione ha segnato un più 133 mila passeggeri dall’inizio dell’anno: che potrebbe portare a riavvicinare quota 1,6 milioni, anche se il record è di 1,8. Ieri l’Autorità di sistema portuale di Venezia e Chioggia ha diramato i dati del terzo trimestre 2018, che restano positivi. La movimentazione complessiva delle merci tra luglio a settembre è cresciuta dello 0,8 per cento rispetto allo stesso periodo del 2017, ma su base annua (da ottobre a settembre) c’è un più 7,8, con 26,5 milioni di tonnellate.
Nel trimestre si segnala la crescita delle rinfuse solide (più 10,7), soprattutto i cereali che sono raddoppiati rispetto a un anno fa. Bene anche i materiali da costruzione (metalli, cemento, calce, malta), mentre calano i prodotti metallurgici. L’unica voce in flessione più marcata è quella delle rinfuse liquide (prodotti petroliferi, gassosi e chimici), che segnano un meno 4,5 (anche se c’è un più 4,1 su base annuale). «Su questo fronte ci sarà un impatto positivo con la prossima realizzazione del terminal di gas naturale liquefatto», dice il Porto.
Tra i numeri più brillanti ci sono ancora quelli del terminal di Fusina, che peraltro presto dovrebbe raddoppiare con altre due banchine: le merci via traghetto sono cresciute del 13,4 per cento nel trimestre, anche se c’è un leggero calo (meno 0,6) dei passeggeri. Quanto ai container nel trimestre ne sono stati movimentati 154 mila Teu (più 5,1 per cento) e su base annuale il dato di 618 mila Teu segna il record per lo scalo veneziano.