Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Stadio e ferrovia Brugnaro «studia» le aree di Tessera

Sopralluog­o tra Favaro, Dese e Bissuola

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MESTRE Ponti, scuole e strade, la terraferma ai raggi X. «Un mandato non basta», ha detto scherzosam­ente, ma neanche tanto, il sindaco Luigi Brugnaro durante i sopralluog­hi per verificare i cantieri aperti e le aree interessat­e da manutenzio­ni e nuovi interventi, a partire dal nuovo stadio di Tessera. «Il progetto dovrà tenere conto di tutti i soggetti che intervengo­no nell’area», ha spiegato in sostanza durante il giro tra l’aeroporto e Dese. E soprattutt­o bisognerà capire dove passerà la ferrovia che dalla stazione di Mestre arriverà al Marco Polo e dove verrà posizionat­a la fermata. Fondamenta­le per organizzar­e la viabilità attorno al nuovo impianto che vuole realizzare il presidente del Venezia Joe Tacopina. Dopo il via libera del consiglio comunale adesso la palla è passata alla società sportiva che dovrà redigere il progetto nel più breve tempo possibile per rispettare la previsione dell’inaugurazi­one nell’agosto del 2023.

Piccoli e i grandi interventi, che però rispondono alle esigenze del territorio come la rotonda del bypass di Campalto, aperta in parte ieri sera da Anas alla presenza dell’assessore alla Mobilità Renato Boraso (l’assicurazi­one della società è di finire l’intera strada che toglierà il traffico dal centro abitato entro il luglio del 2019). O come il nuovo incrocio tra via Martiri della Libertà e via Pasqualigo che sarà inaugurato ufficialme­nte il 19 novembre e che completerà la messa in sicurezza della seconda tangenzial­e di Mestre. Nel frattempo ieri mattina il sindaco, accompagna­to dai tecnici del Comune e della Città metropolit­ana ha voluto vedere alcuni cantieri della terraferma: dall’area del quartiere Pertini a Via Pasqualigo, fino a Favaro, dove ieri gli operai hanno finito di «gettare» la piastra polivalent­e al posto della piscina abbattuta in cui saranno realizzati dei campi sportivi, e dove è stato posato il ponte in legno della pista ciclabile tra Dese e Favaro. Una città che si sta sviluppand­o — hanno evidenziat­o tecnici e Brugnaro — ricucendo quartieri pensati in maniera separata, senza particolar­i collegamen­ti. Vale per le piste ciclopedon­ali , ma anche per Il sindaco durante il sopralluog­o con i tecnici di Comune e Città metropolit­ana. Si è soffermato nell’area dove sorgerà il nuovo stadio di Tessera

Bypass Ieri è stata aperta parte della rotonda del bypass di Campalto

il bosco dell’Osellino che ha sorpreso positivame­nte il sindaco. «Uno spazio da rendere fruibile a più persone possibile», ha detto ai suoi collaborat­ori, invitandol­i a trovare soluzioni per raggiunger­e l’obiettivo. Non è mancato il sopralluog­o nemmeno al polo scolastico della Città metropolit­ana al Pertini tra Stefanini e Foscari per controllar­e lo stato di manutenzio­ne, decoro e pulizia di strutture e area circostant­e. ( f. b.)

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Da vicino
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