Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Scirocco, sessa, lavori alle bocche ma la marea si ferma prima Acqua alta almeno fino a martedì
VENEZIA Non si è fermata nemmeno ieri mattina, non lo farà oggi, tanto meno nei prossimi giorni, almeno fino a martedì. L’acqua alta è arriva ieri, anticipando la previsione del Centro maree, a toccare 114 centimetri alle 13.40. La massima di oggi sarà di 105 alle 9, mentre oscillerà tra i 115 e i 110 nei successivi due giorni, più o meno alla stessa ora. Il vento di scirocco e la sessa ancora presente dell’altro giorno, stanno infatti spingendo l’acqua verso la laguna senza sosta. «Pur presentandosi sulla minima astronomica, di soli 28 centimetri — hanno spiegato i tecnici — la marea del giorno di Ognissanti ha visto sommarsi diversi elementi. Il vento che ha soffiato in buona parte della notte lungo l’Adriatico a Venezia si è presentato nel primo mattino, riducendo poco dopo le la sua forza in modo inaspettato permettendo così un livello di marea di pochissimo al di sotto della previsione». Questa la causa dell’anticipo di orario rispetto alle previsioni originarie. Ma le difficoltà dei tecnici sono date anche dalla differente conformazione delle bocche di porto dopo i lavori del Mose che hanno cambiato l’afflusso e il deflusso dell’acqua. Gli studi sono troppo modesti e i cambiamenti troppo recenti per poter rielaborare un nuovo modello affidale. ( f. b.)