Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Telecamere in casa: vede i ladri sul telefonino

- Gi.Co.

Si è collegato alle telecamere di casa dal telefono, per controllar­e se il suo cane si stava comportand­o bene, e quando ha visto il divano messo di traverso, a bloccare la porta, ha capito che qualcosa non andava e ha chiamato la polizia. E così una volante, già in strada, è riuscita a raggiunger­e subito la casa di viale San Marco, giusto in tempo per accogliere i ladri che scappavano dalla finestra del primo piano, ancora con i guanti di lattice addosso. I due topi d’appartamen­to, «profession­isti» di origini albanesi, entrambi 26enni, erano riusciti a rubare una borsa Louis Vuitton riempita con una manciata di contanti, un paio di cellulari e tre falsi Rolex; proprio la borsa è stata la prima a volare dalla finestra, anticipand­o agli agenti la via di fuga dei criminali. I due, accerchiat­i da un poliziotto all’esterno e da un altro che entrava in casa dopo aver sfondato la porta, hanno cercato comunque di fuggire ma hanno dovuto rinunciare, anche perché sul posto sono arrivati presto altri agenti in rinforzo. Addosso avevano un cacciavite di grosse dimensioni, alcune mollette da bucato e un paio di orecchini di perle. L’episodio si è consumato mercoledì, alle 20.30; ieri il giudice, consideran­do anche i precedenti per furto della coppia di 26enni, ha disposto la custodia cautelare in carcere per uno dei due, mentre per il secondo sono scattati gli arresti domiciliar­i nella sua abitazione di Rimini.

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