Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Il Venezia a Cittadella per correre ancora. Zenga spariglia le carte

- Dimitri Canello

VENEZIA Alla conta del sabato alla fine mancano in molti: fuori Geijo e Migliorell­i per acciacchi fisici, si aggiunge in extremis pure Zennaro, mentre dalla lista di Walter Zenga escono pure i nomi di Fabiano e Zigoni, entrambi per scelta tecnica. È la vigilia di Cittadella­Venezia, il secondo derby per il nocchiero scelto da Joe Tacopina per portare la squadra fuori dalle secche, il terzo per una squadra che sinora le sfide regionali non le ha mai vinte. Ko con il Padova, pari col Verona al Penzo. Oggi al Tombolato altro giro altra corsa, per una squadra che corre (otto punti in quattro partite) e che sta dimostrand­o tutto il suo valore. Non poteva essere un gruppo da retrocessi­one perché quanto accaduto lo scorso anno tutto era fuorché un abbaglio collettivo. Magari non sarà da promozione, come vorrebbe Joe Tacopina, ma di sicuro ha qualità per uscire rapidament­e dalla zona pericolo con Zenga sul ponte di comando: «Ma la classifica non la dobbiamo proprio guardare — evidenzia — quello che ho detto il primo giorno lo riconfermo. Non dobbiamo assolutame­nte preoccupar­ci di questo, prima di un mese non bisogna farci caso. Il modulo non conta assolutame­nte nulla, varierà a seconda dell’avversario». Ecco perché oggi si potrebbe tornare al 4-3-3, con il recupero di Schiavone e di Pinato dai rispettivi infortuni, ma con il terzetto Suciu-Bentivogli­o-Segre che rimane favorito per cominciare dal primo minuto la partita del Tombolato. A sinistra, con il forfait di Migliorell­i, Zenga ha due alternativ­e. O spedire in campo Garofalo, che però ha appena due allenament­i sulle gambe, o confermare il duo già visto all’opera con la Salernitan­a formato da Zampano a destra e da Bruscagin a sinistra. Il Cittadella recupera Scaglia, che però andrà soltanto in panchina. Scambio di compliment­i alla vigilia fra i due allenatori: «Venturato è una sorta di Ferguson italiano –—chiosa Zenga —l’anno scorso volevo venire 2-3 giorni a vedere i suoi allenament­i». Ricambiati: «Zenga ha dato un contributo importante dopo il cambio in panchina, la velocità di Litteri viene sfruttata così come la tecnica dei due esterni».

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 ??  ?? Uomo Ragno Walter Zenga, classe 1960, passato da grande portiere, allena il Venezia dallo scorso 18 ottobre
Uomo Ragno Walter Zenga, classe 1960, passato da grande portiere, allena il Venezia dallo scorso 18 ottobre

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