Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Reyer sempre in vetta prima dell’esame EA7 Stasera sfida a Nanterre

- Serena Spinazzi Lucchesi

VENEZIA La striscia di vittorie in campionato si allunga e, con il primato in tasca, l’Umana Reyer si prepara a vivere una settimana in crescendo, che culminerà domenica prossima con il big match contro Milano: in palio c’è la supremazia in classifica. A tenere il passo delle sei vittorie su altrettant­e giornate, infatti, è rimasta solo l’Armani. E lo scontro diretto al Taliercio sarà il primo vero test stagionale per entrambe.

Ma per gli orogranata, reduci dal successo di sabato a Sassari, è già tempo di Champions League. Stasera al Taliercio (ore 20.30) va in scena la sfida con il Nanterre, una sfida da non sbagliare. «Abbiamo preparato questa partita, consapevol­i che è un match chiave per il nostro percorso nel girone di qualificaz­ione - sottolinea l’assistant coach reyerino Gianluca Tucci alla vigilia - Siamo pronti dal punto di vista mentale, consapevol­i che dovremo esserlo ancora di più nell’intero arco dei 40 minuti. Incontriam­o una formazione che fa del tiro da tre punti e della personalit­à le armi principali» analizza il tecnico.

Con quattro vittorie su cinque partite, la Reyer occupa la seconda posizione del girone B di Champions, dietro Tenerife, unica squadra imbattuta, mentre Nanterre è quarta con due vittorie e tre sconfitte. «Il leader nel ruolo di playmaker è Senglin, che decide il ritmo della partita e ne ha il controllo, coadiuvato da Waters. Poi –

Notte di Champions Alle 20.30 al Taliercio arrivano i francesi in una partita che la Reyer non può sbagliare

aggiunge Tucci – ci sono altri giocatori con grandi capacità dall’arco, come Invernizzi e Palsson nel ruolo di tre e quattro, vale a dire le ali che possono aprire il campo e far diventare la partita pericolosa, soprattutt­o sul piano del ritmo. Ritmo che dovremo a riuscire a controllar­e, oltre a sfruttare la nostra prestanza fisica che sulla carta è superiore alla loro, avendo un roster con tante ali. Dovremo essere bravi a servire i nostri lunghi e a decidere quando correre, evitando di inseguire il ritmo forsennato che i nostri avversari cercherann­o di imporre, perché molto bravi in questo».

La Reyer si porta dietro la consapevol­ezza di avere più risorse a disposizio­ne per vincere le partite. Lo ha dimostrato sabato al PalaSerrad­imigni dove ha saputo «raddrizzar­e» un match iniziato con difficoltà, soprattutt­o per le percentual­i basse al tiro.

Intanto la squadra femminile entra nella sosta del campionato difendendo il primato in solitaria, grazie al successo di sabato con Vigarano.

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