Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Nice fa i conti: più ricavi ma utile in flessione
MONTEBELLUNA (TREVISO) Geox riparte da un nuovo Piano strategico 2019-21, approvato ieri dal Cda e che sarà presentato oggi a Milano alla comunità finanziaria. «Il Piano - ha anticipato il presidente e fondatore di Geox, Mario Moretti Polegato - segna una fase di importante discontinuità per il Gruppo, delineando la creazione di una nuova Geox che, pur rimanendo ben radicata e fedele al proprio Dna e ai propri tratti distintivi, vuole parlare un linguaggio più contemporaneo, che incrementi di nuovo la sua rilevanza e desiderabilità».
L’azienda della «scarpa che respira» ha approvato anche i conti dei primi 9 mesi dell’anno. Da gennaio a settembre i ricavi hanno registrato una contrazione dell’8,2% rispetto all’anno precedente, il che significa 60 milioni di euro. Colpa anche dell’inverno troppo a lungo freddo e dell’autunno dalle temperature troppo estive, o forse della scelta di annullare ordini che giungevano da parti del monto ritenute troppo instabili. Rimane il fatto che l’azienda, come ha sottolineato il suo fondatore, ha bisogno di marcare un momento di discontinuità con il passato, attraverso una «profonda revisione strategica, organizzativa e distributiva al servizio del nuovo Piano Strategico 20192021».
I numeri segnalano regressioni
ODERZO (TREVISO) Il gruppo della domotica Nice, di Oderzo, ha chiuso i primi nove mesi del 2018 con un incremento dei ricavi del 7,9%, a 262 milioni, ma con una flessione dell’utile netto adjusted a 16,7 milioni, contro i 18,3 rilevati alla stessa data dello scorso anno. In peggioramento è anche il margine operativo lordo adjusted, passato da 40,3 milioni a 39,6 milioni di euro (-1,7%), con una marginalità ridotta dal 16,6% al 15,1%.
Contestualmente, gli sforzi sostenuti per una intensa campagna di investimenti, ha fatto crescere l’esposizione a 150,1 milioni, rispetto a un indebitamento per 14,3 milioni di un anno fa. «I ricavi al 30 settembre 2018 – ha spiegato il presidente, Lauro Buoro (nella foto) – denotano un progresso nei mercati esteri, in parte limitato dall’andamento dei tassi di cambio e dall’avvio di alcuni processi produttivi. Proseguiamo con entusiasmo negli ambiziosi piani di sviluppo di nuove tecnologie, di prodotto, di processi e sistemi, con l’obiettivo di migliorare le performance operative cogliendo le opportunità che il mercato offre».
Nice si è impegnata, in particolare, in investimenti su importanti progetti di digitalizzazione dei processi interni e di relazione con la clientela, nonché di internalizzazione e di aggregazione di alcune fasi produttive presso i principali stabilimenti del gruppo.
Nel periodo esaminato è stata molto significativa anche l’attività di acquisizione di nuove società operative sia nel business tradizionale di Nice, sia focalizzate nel settore della «smart home».