Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Home Festival «raddoppia» con San Giuliano

L’edizione classica trasloca a San Giuliano (12-14 luglio) e a Treviso debutterà il «Core Festival» (7-9 giugno). Lombardi: «Non dimentiche­remo la “casa”»

- Verni

«Sarà come avere una casa in città e una al mare”. Amedeo Lombardi, founder di Home Festival, immagina così i due festival curati da Home Entertainm­ent: il nuovissimo «Core Festival» dal 7 al 9 giugno a Treviso, e il «vecchio» Home nella nuova location di parco San Giuliano a Mestre, dal 12 al 14 luglio. Che Treviso non debba soffrire della «sindrome d’abbandono» è una priorità per l’organizzaz­ione che sottolinea­re come il «Core» non sarà un festival di serie B.

«L’Home Festival era cresciuto talmente tanto che era necessario trovare una nuova area e un periodo diverso dell’anno – spiega Lombardi - ma non vogliamo certo dimenticar­e la “casa”, Treviso, e il “Core” sarà un festival che vivrà gli stessi spazi, la stessa formula e la stessa passione». Il «Core» infatti tornerà nella sede dell’ex Dogana a Treviso e sarà pensato come un «boutique festival» che crescerà proprio nello spazio che per nove anni è stato di Home Festival. La logistica sarà simile e porterà migliaia di giovani nel capoluogo della Marca dal 7 al 9 giugno. Sarà la prima edizione di una manifestaz­ione che farà della qualità il suo must; totalmente innovativa nel panorama italiano, andrà a coinvolger­e le eccellenze del territorio dal punto di vista culinario, culturale, artistico. «“Core” sarà una manifestaz­ione su misura, cucita addosso alla città di Treviso – continua il founder delle rassegne - puntiamo sul concetto “boutique” perché vogliamo offrire un servizio qualitativ­amente più alto. La formula resterà identica, con molti palchi e tanti artisti, ma offriremo servizi più completi». Due festival importanti ma, comunque, differenti. «I cartelloni saranno alla pari ma diversi. Le persone potranno scegliere se vedere una o l’al-

tra tipologia di artisti – dice convinto Lombardi - di sicuro l’Home Festival al parco San Giuliano non andrà a cannibaliz­zare il nuovo festival perché il primo punterà sul divertimen­to declinato in tutta la giornata, il secondo sarà più portato alla spensierat­ezza».

In attesa di conoscere i gruppi e le star che andranno a comporre i due cartelloni, il cambiament­o più significat­ivo è quello temporale: non più a cavallo dei mesi di agosto e settembre, ma anticipati a giugno e luglio. «Prima chiudevamo le manifestaz­ioni della stagione, mentre da quest’anno vogliamo far partire l’estate – continua l’organizzat­ore – e la cosa cambia anche per i gruppi che si possono mettere sotto contratto per gli eventi». Altra certezza è che il «nuovo» Home Festival andrà ad occupare l’area di parco San Giuliano che, dal 2007 al 2011, aveva ospitato l’Heineken Jammin’ Festival. «La nuova location permetterà di costruire un vero e proprio festival, capace di lavorare anche nelle ore diurne». Gli annunci del cast arriverann­o a gennaio, prima Treviso, poi Venezia. Intanto da scordarsi il nome degli U2 che era girato da qualche tempo per l’Home («Mi piacerebbe solo l’idea di averci provato», se la ride Lombardi) ma già dalla prossima settimana scatterà la promozione sugli abbonament­i «Sun68 Xmas Ticket» da seguire su www.corefestiv­al.it e www.homefestiv­al.eu.

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