Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Canzian, concerto per i bambini La festa di Natale al Malibran
Dai Beatles a Sinatra per la Città della Speranza. Spot a Donaggio
VENEZIA L’ingresso sarà gratuito, ma la speranza è che tutti i presenti mettano comunque mano al portafoglio per sostenere chi cura e accudisce i bambini malati di tutta Italia. Martedì sera il palco del teatro Malibran sarà travolto dalla macchina dello spettacolo di Red Canzian: l’ex bassista dei Pooh arriva a Venezia con oltre trenta elementi, tra tecnici, coristi e musicisti, per interpretare un’altrettanto variegata scaletta, che passerà da Bing Crosby ai Beatles, da Frank Sinatra a Gino Paoli, senza per questo dimenticare i brani del suo storico gruppo. La vera stella della serata però dovrà essere la generosità: la squadra del cantautore trevigiano arriva a costo zero, ogni spesa coperta dagli sponsor che lo stesso Canzian ha coinvolto nell’evento, perciò la totalità delle donazioni andrà a favore della Città della Speranza, fondazione vicentina che impegna oltre trecento ricercatori nello studio delle patologie infantili e dei relativi protocolli di cura. «Se si fa beneficienza, bisogna che abbia senso — ha sottolineato il cantante – ecco perché abbiamo fatto in modo di coprire tutti i nostri costi. Aiutare la ricerca non può spettare solo a chi è stato sfortunato e ha affrontato la malattia, loro hanno già pagato abbastanza». «Il concerto è gratuito, ma è importante raccogliere un gran numero di donazioni – ha ribadito la presidente del consiglio comunale, Ermelinda Damiano - L’invito è di mettersi una mano sul cuore e contribuire a questo importante progetto». L’artista è arrivato in laguna qualche mese fa, lavorando sulla sua prossima opera, che – ha anticipato – riguarderà anche Venezia; è nata così l’idea di un concerto benefico in occasione del Natale, un appuntamento che Canzian mira a rendere annuale: «Sarebbe bello che ogni anno, a Venezia, si svolgesse il concerto di solidarietà, magari sul palco della Fenice, per riuscire a raccogliere ancora più persone». Che il musicista sia ben accolto in laguna l’ha confermato l’assessore Simone Venturini: «Red qui è a casa, ed è bello che attraverso la sua musica, si riesca a fare del bene». E un omaggio a Venezia sarà anche in scaletta, visto che Canzian reinterpreterà «Io che non vivo», del cantautore buranello Pino Donaggio. «Il mio sogno – ha ammesso l’ex Pooh – è che martedì ci sia anche Pino». E tra un paio d’anni, sarà la volta dell’opera «veneziana» di Red Canzian.