Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Barriere antiterrorismo per «restringere» M9 Presepe di Jesolo protetto
Comitato per la sicurezza: blocchi agli accessi del museo
MESTRE Massima allerta sull’M9, nel piano ormai rodato contro il rischio attentati entra la protezione del museo del Novecento inaugurato l’1 dicembre e che nel fine settimana conta centinaia di visitatori. Ieri a Ca’ Corner il prefetto Vittorio Zappalorto, i referenti di Questura, Carabinieri e Guardia di Finanza,la Polizia municipale, hanno fatto il punto sulle misure di sicurezza da dispiegare per le festività: l’allerta, sempre massima in prossimità del Natale e del Capodanno, resta sul livello di protezione più elevato dopo l’attentato a Strasburgo e, sopratutto, si aggiorna. A Mestre ha infatti debuttato l’M9 e a Jesolo il «Presepe di Sabbia» quest’anno è la copia esatta di quello inaugurato una settimana fa in Vaticano, realizzato dagli artisti grazie a 700 tonnellate di sabbia portati direttamente dal comune del litorale veneto.
La perfetta simmetria dei due presepi suggerisce particolare attenzione alle misure di protezione della Sand Nativity e del Villaggio di Natale e dunque a breve la Prefettura convocherà un Comitato per l’ordine e la sicurezza dedicato proprio a Jesolo, che negli ultimi mesi ha già sperimentato la chiusura temporanea delle laterali che intrecciano via Bafile e le piazze con camion sistemati strategicamente e fioriere in cemento a bloccare veicoli fuori controllo. Fioriere, barriere in cemento e new jersey sono già agli ingressi di tutti i mercatini di Natale e quello intorno a piazza Ferretto a Mestre è dunque già sotto controllo ma oggi c’è l’Happy Friday di Natale con mercatini in via Palazzo, musica e animazione e la sorveglianza sarà potenziata. E saranno sistemate fioriere all’ingresso dell’M9 di via Brenta Vecchia-via Pascoli, l’unico abbastanza largo da permettere l’accesso a camion e furgoni.
Si tratta di una misura temporanea e nel frattempo si studia una soluzione sistemica per il distretto di via Poerio, che ha molti ingressi ma tutti pedonali e nella zona interdetta al traffico o comunque limitata ai veicoli.
La Prefettura ha già pronta la circolare da diramare ai sindaci che annuncia l’innalzamento del livello di allerta e invita a prestare particolare attenzione ai luoghi che attraggono le folle nelle festività. Mercatini, appunto, ma anche discoteche, strade e piazze dove si concentrano gli eventi con musica e spettacoli. (mo.zi.)